Davanti ai danni causati dall’eruzione del vulcano di Ubinas, il governo del Perù ha dichiarato l’emergenza in 12 distretti situati nelle regioni di Moquegua, Arequipa e Tacna. Attraverso un decreto presidenziale, pubblicato dal quotidiano ufficiale El Peruano, è stato indicato che l’emergenza sarà in vigore per 60 giorni, mentre le azioni di risposta e di riabilitazione sono effettuate per contrastare i danni causati dal vulcano.
Le esplosioni registrate hanno colpito più di 1300 persone nel sud del paese latinoamericano. Con questa dichiarazione di emergenza, i distretti interessati potranno disporre di un budget per fornire assistenza, acquisire strumenti e materiale protettivo, nonché cibo per la popolazione colpita. L’ufficio del presidente Martín Vizcarra ha informato che acqua potabile e cibo vengono inviati alla popolazione e al bestiame, perché i pascoli naturali dell’area sono ora ricoperti di cenere vulcanica.