Una musicista dell’orchestra della “Wermland Opera” ha dimenticato un violino italiano del valore di 13770 euro (l’equivalente di 130 mila corone svedesi SEK con il cambio attuale) su una panchina. È successo alla stundentessa Anna Olsson, lungo il fiume di Karlstad. Si voleva sfilare la giacca e aveva appoggiato lo strumento musicale su una panchina. Lo ha lasciato li.
Si è ricordata solamente un paio di ore dopo, ma del violino non c’era più traccia. Ha chiamato anche la polizia, ma niente da fare. All’interno della custodia si trovava una “vera e propria opera d’arte”.
La bottega di Paolo Vettori e Figli, è l’unica in Italia che vanta tre generazioni ininterrotte di liutai. Oltre a Dario e Sofia anche il fratello Lapo e lo zio Carlo svolgono lo stesso mestiere. Una passione di famiglia quindi, che è iniziata nel 1935 ed è stata tramandata fino ad oggi.
Adesso Anna Olsson è angosciata. Dopo un annuncio su Facebook, ha pensato bene di lanciare un appello tramite una televisione locale, internet, e tramite il business della musica. Le desideriamo possa ritrovare il suo prezioso violino. Foto di repertorio.