Sono sempre di più le aziende che decidono di investire sul Bitcoin, la più celebre valuta digitale, e di inserire questo asset all’interno del proprio patrimonio. Recentemente ad aggiungersi a questo lungo elenco è stata la società canadese KPMG, una delle quattro aziende più grandi al mondo nel settore della consulenza e della revisione aziendale. Decisioni come questa sono molto importanti per il futuro del Bitcoin, in quanto possono sicuramente avere un’influenza positiva anche su altri potenziali investitori.
In passato anche altri gruppi di fondamentale importanza strategica, come ad esempio Tesla, avevano deciso di investire in Bitcoin e di farlo anche con capitali cospicui. Nello specifico Tesla, a fine dicembre del 2021 ha dichiarato pubblicamente di aver investito quasi due miliardi di dollari su questo asset di grande importanza. Il Gruppo di riferimento mondiale nella produzione di auto elettriche ha infatti più volte affermato di credere nella prospettiva di crescita della più celebre delle monete digitali.
La società che, secondo le stime del settore, detiene il numero più alto di bitcoin è però la MicroStrategy statunitense. In generale la partecipazione di queste aziende mostra in modo inequivocabile un aspetto molto interessante, ovvero che sempre più imprese di alto livello puntano sul Bitcoin per diversificare i propri investimenti, attirate da opportunità di crescita che sembrano essere decisamente interessanti.
Come acquistare Bitcoin
Per coloro che vogliono sapere come operare con il BTC, un aiuto arriva dalla guida all’acquisto dei bitcoin messa a disposizione da Criptovalute.io, portale di riferimento per il mondo dei mercati valutari. La scelta principale per chi desidera investire in Bitcoin riguarda l’utilizzo di una piattaforma di exchange o il ricorso ad uno dei principali broker per il trading online. La prima alternativa è quella consigliata a chi desidera avere dei Bitcoin reali ed utilizzabili nel proprio portafoglio e richiede solitamente un grado di conoscenza e dimestichezza più alto rispetto alla seconda. Quest’ultima invece ha un carattere puramente speculativo, ovvero pensato per chi ha la volontà semplicemente di effettuare un investimento.
I broker per il trading online sfruttano il cosiddetto sistema basato sui cfd, ovvero sui contratti per differenza che permettono di operare in totale assenza di commissioni sulle compravendite. In questo modo tutte le criptovalute inserite nei cataloghi, tra le quali il Bitcoin è sempre presente, possono essere acquistate e rivendute in qualsiasi momento, sfruttando un titolo che ne riproduce fedelmente l’andamento.
Sicurezza del Bitcoin e altre valutazioni
Per chi desidera effettuare un investimento utilizzando il Bitcoin, è naturale chiedersi se questo asset è sicuro. Per rispondere a questa domanda occorre diversificare il livello di sicurezza della criptomoneta da quello dei broker utilizzati per gli investimenti. Il bitcoin ha un sistema di sicurezza elevato, all’interno del quale vengono salvate tutte le informazioni relative alle transazioni effettuate. Per quanto riguarda le piattaforme dei broker il discorso cambia leggermente.
A tal riguardo è importante segnalare che tutti i principali broker per il trading online, che possono essere facilmente riconosciuti per la loro fama e per l’iscrizione ai registri di garanzia internazionali, dispongono di un grado di sicurezza altissimo, che può essere equiparato a quello delle banche. In generale quindi è sempre molto importante che chi decide di investire in Bitcoin lo faccia utilizzando degli strumenti sicuri e di alta qualità.
Altri aspetti utili da valutare prima di investire in Bitcoin sono:
- Analisi tecnica della criptovaluta.
- Trend del momento.
- Notizie del settore.
- Orizzonte temporale della crypto.
- Indicatori tecnici.
- Utilizzo di uno stop loss.
Questi fattori permettono di provare a comprendere se il Bitcoin si trova in un buon momento “d’ingresso”, ovvero in un periodo positivo per un investimento. Questo dipende anche dal suo orizzonte temporale, ovvero dal tempo in cui l’investitore è disposto a conservare questo asset all’interno del proprio portafoglio. In generale è evidente che la più famosa delle criptovalute rappresenta un’alternativa d’investimento molto interessante.
Anche con il Bitcoin, così come in ogni investimento, è però sempre opportuno procedere con cautela, magari anche impostando uno stop loss che consentirebbe di limitare le perdite, attraverso la vendita automatica al raggiungimento di un valore prestabilito, nel caso l’operazione non dovesse andare nella maniera sperata.