Fino a qualche tempo fa persino gli investitori non conoscevano fino in fondo le potenzialità delle criptovalute. Non a caso, anche il celebre Bitcoin fece il suo primo esordio nel mercato (correva l’anno 2009) con una quotazione individuale di appena 0,00076 $. Oggi, a più di dieci anni di distanza, le cose stanno molto diversamente: BTC ha più volte superato i 60.000 dollari di valore e il mondo finanziario ha iniziato pian piano ad appassionarsi alle diverse valute digitali.
Ma non solo. In questo momento storico infatti anche le persone senza alcun tipo di competenza in termini di trading online, con ogni probabilità, iniziano a familiarizzare con la parola “criptovaluta”. Ecco dunque spiegato come mai siano sempre di più gli investitori interessati ad approfondire il mondo crypto, a prescindere dal proprio livello di preparazione. D’altronde, per iniziare a comprare, vendere o scambiare Bitcoin, Ripple, Ethereum e le alte criptovalute, basta sfruttare al meglio le possibilità offerte dalla rete. A questo proposito, il portale Investireinborsa.org mette a disposizione un tutorial step by step sull’acquisto di criptovalute, un insieme di suggerimenti, strategie ed approfondimenti utili per imparare a individuare le opportunità più interessanti e potenzialmente redditizie.
L’abc delle criptovalute
Prima di entrare nel merito delle migliori valute digitali su cui investire, piuttosto che dei migliori broker con cui fare crypto-trading, sarà sicuramente utile fare un piccolo passo indietro. La prima cosa da fare infatti è conoscere le basi della criptovalute, magari iniziando proprio da una definizione chiara ed esaustiva del suo nome. Il termine “criptovaluta” è composto dal sostantivo “valuta” e dal prefisso “cripto”. Quest’ultimo rimanda alla crittografia: una tecnica che permette di occultare e quindi di proteggere sia beni che messaggi specifici.
La criptovaluta, di conseguenza, può essere considerata come una specie di valuta nascosta, irraggiungibile a tutti coloro che non dispongano delle corrette credenziali di accesso. Inoltre, come già anticipato in precedenza, la criptovaluta è una valuta esclusivamente digitale: questo vuol dire che non viene emessa dalle zecche e che, più in generale, non esiste dal punto di vista fisico.
Le migliori opportunità del mondo crypto
Per investire in criptovaluta in maniera consapevole e redditizia bisogna dunque compiere due tipologie ben distinte di scelta. La prima è la scelta del broker, ovvero della piattaforma con cui si farà “crypto-trading”. Da questo punto di vista esistono diversi aspetti da tenere in considerazione: si va infatti dalle condizioni d’uso più o meno vantaggiose alla presenza di modalità operative specifiche.
In tal senso, è impossibile non citare per lo meno il trading automatico, che permette anche agli utenti meno esperti di fare operazioni affidandosi esclusivamente all’intelligenza artificiale. La seconda scelta riguarda invece le criptovalute da comprare, vendere o scambiare. In questo caso il consiglio consiste nell’affidarsi ai cosiddetti “segnali di trading”: previsioni finanziarie realizzate da analisti esperti del settore. Grazie ai segnali di trading un utente può avere informazioni chiare sull’andamento passato dell’asset in questione (in questo caso, una valuta digitale), ma anche indicazioni sulla sua possibile quotazione futura. I segnali di trading vengono realizzati sia su crypto storiche, come i sopracitati Bitcoin, Ripple ed Ethereum, sia sulle ultime novità del settore, come ad esempio i recenti “meme token”.