A poco meno di un anno dal suo lancio, CornerJob, l’app più scaricata in Italia, Francia e Spagna che semplifica e ottimizza la relazione fra datori di lavoro e candidati, annuncia i primi traguardi: oltre due milioni di utenti attivi sulla piattaforma e 100mila contratti di lavoro siglati.
Il turismo è il settore trainante con circa il 30% del totale delle offerte andate a buon fine. Solo nel mese di maggio le offerte di lavoro in ambito turistico transitate sulla piattaforma in Italia sono state oltre seimila.
Chi sono i candidati? La maggioranza ha meno di 34 anni, con una scolarizzazione a livello di formazione professionale di base. Dalla parte dell’offerta, il 70% degli annunci proposti su CornerJob riguardano impieghi a tempo pieno e per periodi ampi, mentre il 30% riguarda lavori temporanei.
Con tali risultati e con un ritmo di crescita di 500mila download al mese e quasi 24mila annunci pubblicati in Italia nel solo mese di maggio, CornerJob si è definitivamente affermata come l’app di riferimento per chi offre e cerca lavoro.
Il segreto di tale successo? “La semplicità, risponde Mauro Maltagliati, Country Manager per l’Italia e Co-Founder dell’azienda. “Disponibile su smartphone IOS e Android, CornerJob rende rapida ed efficace la relazione fra chi offre e cerca lavoro. In un minuto il candidato può inserire, guidato passo dopo passo, il proprio profilo con le informazioni chiave che davvero possono essere interessanti per un datore di lavoro.
Dall’altra parte le aziende possono caricare la propria inserzione. La candidatura si sottopone con un semplice clic e l’azienda ha 24 ore per dare un feedback. In caso di riscontro positivo, candidato e azienda possono dialogare e approfondire il contatto grazie a una chat integrata. Un altro aspetto importante è la geo-localizzazione degli annunci, che naturalmente varia a seconda delle dimensioni e dei contesti territoriali”.
Conclude così Mauro Maltagliati, Co-founder e Country Manager per l’Italia. “Anche se le offerte di lavoro presenti su CornerJob corrispondono a profili professionali di medio-bassa qualificazione preferirei non parlare di colletti blu”.
“In realtà la missione di CornerJob, proprio perché l’app vive sugli smartphone, è di offrire un punto d’ingresso ai giovani nel mondo del lavoro o anche di soddisfare le esigenze lavorative in linea con il proprio work-life balance”.
“L’aspetto più interessante di CornerJob è il superamento della sindrome da ‘Le faremo sapere’ che spesso rallenta o addirittura frena la ricerca dell’occupazione giovanile e non solo…“.