Vittoria sofferta al Meazza: 4-3 dopo i tempi supplementari
L’Inter raggiunge la finale di Champions League dopo una sfida mozzafiato contro il Barcellona, terminata con un avvincente 4-3 ai tempi supplementari allo stadio Meazza. Dopo il pareggio per 3-3 maturato all’andata in Catalogna, i nerazzurri hanno saputo imporsi nel match di ritorno, conquistando il pass per la finale del prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera. L’avversaria sarà decisa nel confronto tra Paris Saint-Germain e Arsenal.
Il match si è acceso già nel primo tempo con un pressing alto e costante dei padroni di casa. Al 21° minuto, Federico Dimarco intercetta un pallone a centrocampo e lancia in profondità Denzel Dumfries, abile a servire Lautaro Martínez, che insacca la rete dell’1-0. Sul finale della prima frazione, un contrasto in area tra Cubarsí e lo stesso Lautaro viene rivisto al VAR: per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Hakan Çalhanoğlu, che con freddezza realizza il 2-0 al 46’.
Rimonta del Barcellona e colpo decisivo nei supplementari
Nel secondo tempo, il Barcellona cambia ritmo. Al 54° minuto, Eric García trova il gol del 2-1 con un’incornata precisa. Passano pochi minuti e al 60’ Dani Olmo firma il pareggio su azione corale, riportando tutto in equilibrio. Il colpo del ko sembra arrivare all’87°, quando Raphinha segna il gol del momentaneo 3-2 per i blaugrana. Ma l’Inter non si arrende: in pieno recupero, al 93’, Francesco Acerbi approfitta di un pallone vagante in area e firma il 3-3, portando la partita ai supplementari.
Nel primo tempo supplementare, l’eroe inatteso è Davide Frattesi, che al 99° minuto sorprende la difesa avversaria con un sinistro preciso dal limite dell’area, fissando il risultato sul definitivo 4-3. Nei minuti finali, è il portiere Yann Sommer a blindare la qualificazione con una parata decisiva su un tiro insidioso del giovane Lamine Yamal.
L’Inter vola così verso Monaco di Baviera, dove cercherà di conquistare il trofeo europeo più ambito, sognando la gloria continentale e il ritorno sul tetto d’Europa dopo oltre un decennio.
Il tabellino di Inter-Barcellona risultato esatto finale 4-3 dts (totale 7-6)
Marcatori gol: 21′ Lautaro Martinez (I), 45’+1′ rig. Calhanoglu (I), 9′ st Eric Garcia (B), 15′ st Dani Olmo (B), 42′ st Raphinha (B), 45’+3′ st Acerbi (I), 9′ pts Frattesi (I).
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck (26′ st Darmian), Acerbi, Bastoni; Dumfries (3′ sts De Vrij), Barella, Calhanoglu (34′ st Zielinski), Mkhitaryan (34′ st Frattesi), Dimarco (10′ st Carlos Augusto); Lautaro Martinez (26′ st Taremi), Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi. A disposizione in panchina: Di Gennaro, J. Martinez, Arnautovic, Asllani, Re Cecconi, Zalewski.
Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Eric García (8′ pts Fort), Cubarsì (1′ sts Pau Victor), Iñigo Martinez (31′ st Araujo), G. Martin; De Jong, Pedri (1′ sts Gavi); Lamine Yamal, Dani Olmo (38′ st Fermin Lopez), Raphinha; Ferran Torres (45’+1′ st Lewandowski). Allenatore: Flick. A disposizione in panchina: Iñaki Pena, Astralaga, Ansu Fati, Christensen, Farré, Darvich.
Arbitro: Marciniak. Ammoniti: Calhanoglu, Mkhitaryan, Acerbi, Carlos Augusto, Bastoni (I), Iñigo Martinez (B). Note: Flick (B) ammonito per proteste, Pau Victor (B) ammonito non dal campo.
L’Inter nella settima finale di Champions League: record, protagonisti e statistiche
L’Inter ha raggiunto la sua settima finale di Champions League, posizionandosi al terzo posto tra le squadre italiane per numero di finali disputate, dietro solo a Milan (11) e Juventus (9). Il protagonista assoluto di questa edizione è stato Lautaro Martínez, che con nove gol in Champions League ha eguagliato il record di Hernán Crespo, segnando il maggior numero di reti per un giocatore nerazzurro in una singola stagione della competizione. La semifinale Inter-Barcellona, chiusa con un punteggio totale di 7-6, è stata tra le più spettacolari nella storia della Champions League.
Prestazioni individuali e statistiche Inter-Barcellona
Dal punto di vista delle prestazioni individuali, diversi giocatori dell’Inter e del Barcellona hanno raggiunto traguardi storici. Denzel Dumfries ha realizzato due gol e tre assist in semifinale, un’impresa riuscita finora solo a pochi giocatori nella Champions League, tra cui Salah, Firmino e Del Piero. Anche Hakan Çalhanoglu ha lasciato il segno, diventando il secondo calciatore turco a segnare in una semifinale di Champions League. Il veterano Francesco Acerbi, con la sua rete al Barcellona, è diventato il secondo marcatore più anziano in semifinale, a 37 anni e 85 giorni, dietro solo a Ryan Giggs.
L’Inter ha messo a segno 26 gol nella Champions League 2024/25, eguagliando il proprio record stagionale stabilito nel 2002/03. Il Barcellona, al contrario, ha subito 24 gol, il peggior dato difensivo nella sua storia nella competizione. I nerazzurri si distinguono anche per l’efficacia nelle fasi iniziali di gioco: con nove gol nei primi 30 minuti, sono superati solo da PSG e Barcellona. A ciò si aggiunge l’efficienza dal dischetto: l’Inter ha trasformato cinque rigori in Champions League, e ben 16 in tutte le competizioni stagionali, eguagliando il primato del Real Madrid.
Simone Inzaghi e i record dell’Inter in Champions League
Dal punto di vista tecnico, Simone Inzaghi ha portato l’Inter alla seconda finale di Champions League in quattro stagioni, un traguardo raggiunto solo da Helenio Herrera nella storia del club. La storica semifinale ha visto anche Gerard Martín, difensore del Barcellona, entrare nelle statistiche della competizione grazie a due assist in un solo match a eliminazione diretta, un’impresa simile a quella realizzata da Sergi Barjuán nel 1994, sempre in semifinale di Champions.
Simone Inzaghi e l’Inter a un passo dalla storia: sfida decisiva contro il Barcellona per la finale di Champions League
Simone Inzaghi è a soli novanta minuti dalla storia. Solo il leggendario Helenio Herrera, nel glorioso passato dell’Inter, è riuscito a condurre i nerazzurri in finale di Coppa Campioni/Champions League per almeno due volte. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e le ambizioni scudetto ormai compromesse, resta l’obiettivo più prestigioso: la Champions League. Un traguardo che, se raggiunto, permetterebbe all’Inter di prendersi una clamorosa rivincita sportiva dopo la cocente sconfitta subita nella finale di Istanbul contro il Manchester City, ancora viva nella memoria della squadra e dei tifosi.
Per guadagnarsi un posto nella finalissima di Monaco di Baviera, la formazione nerazzurra dovrà superare il Barcellona, un avversario di grande tradizione e qualità. Tuttavia, l’impresa appare possibile, soprattutto alla luce della prestazione offerta nella gara d’andata, che ha lasciato ampi margini di speranza. I tifosi credono nell’impresa e stanno rispondendo con entusiasmo: si prevede un incasso record, con la concreta possibilità di superare il muro dei 13 milioni di euro al botteghino.
Lautaro Martinez confermato, out Pavard: le probabili scelte di formazione
L’Inter potrà contare su Lautaro Martinez, pienamente recuperato dopo aver superato con successo il provino fisico della vigilia. Diversa la situazione per Benjamin Pavard: il difensore francese ha provato fino all’ultimo a rientrare dopo la distorsione alla caviglia sinistra subita nel match contro la Roma, ma durante i test nei cambi di direzione ha avvertito nuovamente dolore. Pavard ha lasciato il ritiro in anticipo e non sarà della partita. Al suo posto ci sarà Yann Bisseck, già titolare nella gara d’andata e nel match di campionato contro il Verona.
In casa Barcellona, il tecnico Hansi Flick ha dichiarato che desidera vedere i suoi giocatori vivere la semifinale come una festa, un approccio che spera possa tradursi in energia positiva anche in campo. I blaugrana, già vincitori in stagione di Supercoppa spagnola e Copa del Rey, puntano ora a coronare l’anno con il trofeo più ambito d’Europa. A complicare il quadro, però, c’è anche l’imminente Clásico contro il Real Madrid, in programma domenica, che potrebbe decidere la Liga. La buona notizia per Flick è il recupero di Robert Lewandowski, autentico incubo per le difese europee, autore di 11 gol in 12 presenze in Champions.
Inter-Barcellona streaming: orario, canali e diretta tv
Inter-Barcellona, valida per il ritorno delle semifinali di Champions League, si giocherà martedì alle ore 21:00 presso lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro a Milano. La partita sarà trasmessa in chiaro su TV8, oltre che su Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport (canale 251), Now TV e sull’app Sky Go. Inoltre, sarà possibile seguire la cronaca testuale in tempo reale su diversi siti sportivi specializzati.
Le probabili formazioni di Inter-Barcellona
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Inzaghi.
- A disposizione in panchina: Martinez, Di Gennaro, De Vrij, Re Cecconi, Carlos Augusto, Zalewski, Asllani, Frattesi, Zielinski, Taremi, Arnautovic. Indisponibili: Pavard. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
BARCELLONA (4-2-3-1): Szczensy; Eric Garcia, R.Araujo, Cubarsì, I.Martinez; De Jong, Pedri; Lamine Yamal, Dani Olmo, Raphinha; Ferran Torres. Allenatore:Flick.
- A disposizione in panchina: Peña, Astralaga, Gavi, Lewandowski, Ansu Fati, Christensen, Fermín, Pau Víctor, Gerard Martín, Fort, Landry, Darvich. Indisponibili: Balde, Bernal, Casadò, Koundè. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
Arbitro: Marciniak (Polonia). Guardalinee: Listkiewicz e Kupsik. IV Uomo: Raczkowski. VAR: Higler (Olanda). Assistente VAR: Van Boekel.
Un evento da non perdere per tutti gli appassionati di calcio europeo e per i tifosi interisti, che sognano di tornare sul palcoscenico più prestigioso del continente.