Elon Musk e investitori offrono 97,4 miliardi di dollari per acquisire OpenAI: la risposta di Sam Altman.
Un consorzio di investitori, guidato dal celebre imprenditore Elon Musk, ha avanzato un’offerta di 97,4 miliardi di dollari per acquisire tutti gli asset di OpenAI, l’organizzazione no-profit che controlla la compagnia sviluppatrice dell’applicazione di chatbot ChatGPT. La notizia è stata riportata oggi, 10 febbraio 2025, dal Wall Street Journal, che ha fornito i dettagli sull’offerta.
La proposta di acquisizione da parte del consorzio di Musk
Secondo quanto rivelato dal legale Marc Toberoff, che rappresenta l’attuale capo del Dipartimento di Efficacia Governativa degli Stati Uniti (DOGE), l’offerta è stata presentata alla giunta di OpenAI proprio il 10 febbraio. Il consorzio che intende acquisire la compagnia include Elon Musk, con la sua startup xAI, insieme a investitori come Baron Capital Group, Valor, Atreides, Vy Capital e Joe Lonsdale’s 8 VC, oltre ad un gruppo guidato dal CEO di Endeavor, Ari Emanuel.
Secondo le informazioni fornite dal canale televisivo CNBC, la proposta prevede l’acquisto di tutti gli asset di OpenAI, che ha guadagnato fama internazionale grazie al successo di ChatGPT, uno degli strumenti di intelligenza artificiale più utilizzati al mondo.
La reazione di Sam Altman e la risposta di Musk
Nonostante la rilevanza dell’offerta, il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha reagito con sarcasmo alla proposta, rifiutandola pubblicamente tramite un post sulla piattaforma X (ex Twitter). “No, grazie, ma andiamo a comprare Twitter per 9,74 miliardi di dollari, se vuoi“, ha scritto Altman, facendo riferimento all’acquisto di Twitter da parte di Musk nel 2022.
La risposta di Musk non si è fatta attendere. Pochi minuti dopo, ha commentato il post di Altman con un solo “truffatore“. Questo scambio di battute ha suscitato un acceso dibattito sulla natura della proposta e sulle relazioni tra i protagonisti di questa vicenda.
Con l’offerta di acquisizione di OpenAI da parte di Musk e del suo consorzio di investitori, si aprono nuovi scenari per il futuro dell’intelligenza artificiale, con potenziali impatti sulla ricerca, lo sviluppo e l’etica legata a questi strumenti. Il settore dell’AI è in continua espansione, e il coinvolgimento di figure influenti come Musk e Altman continua a suscitare grande attenzione sia tra gli esperti del settore che tra l’opinione pubblica.