Esperimenti militari USA con grandi modelli di linguaggio per l’intelligenza artificiale

Esperimenti militari USA con grandi modelli di linguaggio per l intelligenza artificiale

Militari statunitensi hanno condotto esperimenti con grandi modelli di linguaggio (LLM, dall’inglese Large Language Models) alimentandoli con informazioni classificate per ottenere risposte a domande delicate. Il colonnello dell’Aeronautica degli Stati Uniti Matthew Strohmeyer ha confermato a Bloomberg che i loro primi tentativi di utilizzare l’intelligenza artificiale per compiti militari sono stati un successo.

Strohmeyer, che ha partecipato per anni agli esercizi con dati all’interno del Dipartimento della Difesa, ha raccontato che un algoritmo di apprendimento “è stato molto veloce” e in uno dei test ha completato una richiesta in 10 minuti.

Il colonnello ha anche rivelato che hanno addestrato l’intelligenza artificiale con informazioni operative classificate per fornire informazioni su questioni delicate. L’obiettivo a lungo termine sarebbe quello di consentire ai militari statunitensi di utilizzare i dati forniti dall’intelligenza artificiale nella presa di decisioni, nei sensori e, in ultima analisi, nella potenza di fuoco.

I grandi modelli di linguaggio, su cui si basano gli strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT di OpenAI, vengono addestrati con enormi basi di dati di Internet per poter fare previsioni e generare risposte simili a quelle che darebbero gli esseri umani.

Per il settore militare, dove la digitalizzazione non è ancora completamente sviluppata, l’uso di LLM rappresenterebbe un importante passo avanti, sostiene Strohmeyer, che stima che l’intelligenza artificiale potrebbe essere impiegata nell’industria in un futuro molto prossimo.

L’esercizio militare con grandi modelli di linguaggio, che durerà fino al 26 luglio, servirà per determinare se gli ufficiali militari possono utilizzarli per generare opzioni completamente nuove che prima non erano state prese in considerazione e per valutare quanto affidabili sarebbero questi strumenti.

Al momento, l’esperimento consiste nel chiedere aiuto ai LLM per pianificare una risposta militare a una crisi globale che cresce lentamente e si estende alla regione Indo-Pacifico.