Dopo l’eruzione del 20 dicembre scorso, il vulcano Kilauea sull’isola delle Hawaii, il più grande dell’omonimo arcipelago statunitense, continua a mostrare segni di attività, principalmente nel cratere Halema-u. Come riferito martedì da USGS, il lago lavico che si è formato all’interno del cratere continua ad essere alimentato da piccole colate laviche costanti dalle bocche sulla parete ovest dell’Halema-u, raggiungendo circa 196 metri di profondità.
Analogamente, le ultime misurazioni indicano che i tassi di emissione di anidride solforosa (SO2) sono ancora elevati, registrando 2.500 tonnellate lunedì. Inoltre, l’attività sismica è rimasta alta ma stabile, con alcuni terremoti minori.
Durante l’eruzione, si stima che il vulcano abbia scaricato circa 10 milioni di metri cubi di lava, un volume sufficiente a coprire 13 ettari, oltre a una colonna di vapore e fumo alta circa 9 chilometri, un fenomeno che è stato percepito anche dallo spazio.
Incredibile Video del raffreddamento lavico del Vulcano Kilauea
#Kilauea2021 update Jan 12: West vents erupting lava into 196 m (643 ft) deep #Halemaumau #LavaLake. East lake is mostly stagnant w/ occasional crustal overturn (video) & has subsided below its perched rims. SO2 remains elevated. Slight summit inflation. https://t.co/wXi5QChZx4 pic.twitter.com/rvxOvfzfqY
— USGS Volcanoes🌋 (@USGSVolcanoes) January 12, 2021