Uragano di Materia Oscura si avvicina alla Terra: occasione pazzesca per studiarla

SPAZIO NEWS – Grande entusiasmo tra gli scienziati per il prossimo arrivo di questo “uragano” di materia oscura, che sta viaggiando a 500 chilometri al secondo. Gli scienziati ritengono che sia una grande opportunità per rilevarlo e risolvere uno dei misteri dell’universo.

Secondo uno studio del fisico teorico Ciaran O’Hare pubblicato la scorsa settimana sulla rivista scientifica Physical Review D, il passaggio del fenomeno all’interno del nostro Sistema Solare potrebbe essere un’occasione storica per rilevare direttamente questo tipo di materia, oggi uno dei grandi enigmi dell’universo. Finora, la scienza è stata in grado di spiegare l’esistenza della materia oscura grazie alle forze gravitazionali che accompagnano i movimenti cosmici, poiché, in realtà, non si può vedere o toccare.

Il ritrovamento di questa tempesta di materia oscura, chiamata S1, e si basa su un vicino insieme di stelle che si muovono nella stessa direzione. Gli scienziati credono che siano i resti di una galassia nana che fu inghiottita dalla Via Lattea miliardi di anni fa.

Questo fenomeno, che non comporta alcun pericolo per l’umanità, è presentato come una grande opportunità per apprendere più caratteristiche di questa materia invisibile che costituisce un quarto della massa totale e dell’energia dell’universo.

Secondo i calcoli del fisico Pierre Sikivie, in presenza di un forte campo magnetico le particelle ultraleggere che costituiscono la materia oscura, note come assioni, sarebbero in grado di diventare fotoni visibili, il che consentirebbe alla comunità scientifica di rilevarli.

Potete seguire futuri aggiornamenti sulla questione seguendo l’hashtag social #darkmatterhurricane.