Scoperta (forse) la vera identità di Satoshi Nakamoto, l'inventore del BitCoin

Chi è veramente Satoshi Nakamoto? Eric Balchunas, analista senior di Bloomberg per i fondi negoziati in borsa (ETF), ha rivelato l’identità di quello che secondo lui sarebbe il creatore del bitcoin.

In un tweet pubblicato domenica scorsa, Balchunas assicura che la criptovaluta è opera del programmatore informatico americano Hal Finney. Per arrivare a questa conclusione si è basato su tutti i dati che ha studiato sul misterioso Satoshi Nakamoto, soprannome con cui è conosciuto il leggendario creatore di Bitcoin.

Il suo tweet è accompagnato da uno screenshot di un post sul forum del 1993 in cui Finney descrive un’idea per “carte collezionabili crittografiche”, essenzialmente quelli che ora vengono chiamati token non fungibili (NFT).

Finney è conosciuto come uno dei primi sostenitori del bitcoin, che non solo ha contribuito a migliorare la rete BTC, ma secondo quanto riferito ha corrisposto via e-mail con Nakamoto, effettuando la prima transazione bitcoin con lui nel 2009. L’uomo è morto nel 2014 all’età di 58 anni per sclerosi laterale amiotrofica.

Negli ultimi anni c’è chi afferma che dietro la figura di Nakamoto ci sia il britannico Adam Back, direttore esecutivo di Blockstream. C’erano anche quelli che sostenevano di essere il creatore di bitcoin, come l’informatico e uomo d’affari australiano Craig Wright.

Lo scorso aprile, Wright ha ricevuto il permesso da un tribunale di Londra di citare in giudizio un gruppo di sconosciuti che si fanno chiamare Cobra e controllano il portale bitcoin.org per violazione della proprietà intellettuale.