Secondo un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), l’infertilità colpisce una persona su sei in tutto il mondo, e l’agenzia ha lanciato un appello urgente per aumentare l’accesso alle cure.
Il rapporto pubblicato questa settimana ha rivelato che circa il 17,5% degli adulti soffre di quello che l’OMS ha descritto come un “grave problema di salute” in tutte le parti del mondo, senza distinzione di classe sociale. Il direttore dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato che la sterilità non discrimina e che la percentuale di persone colpite dimostra la necessità di ampliare l’accesso alle cure e di includere la sterilità nelle politiche e negli studi sanitari.
La direttrice del Dipartimento di salute sessuale e riproduttiva dell’OMS, Pascale Allotey, ha sottolineato la necessità di miglioramenti nelle politiche pubbliche e nei finanziamenti per affrontare questo problema di equità e la trappola della povertà che rappresenta per molte persone.
Anche se lo studio non analizza i fattori medici, ambientali o di altro tipo che possono causare l’infertilità, costituisce un record della sua prevalenza analizzando i rapporti realizzati tra il 1990 e il 2021.
L’OMS definisce la sterilità come un disturbo dell’apparato riproduttivo (maschile o femminile) e sottolinea che può causare molta angoscia, stigma e difficoltà finanziarie, influendo sul benessere mentale e psicosociale delle persone.