Ora legale questa notte si dorme un'ora in meno

Alle 2 AM di questa notte, la notte di Pasqua, occorre modificare l’orologio un’ora avanti per il cambio all’ora legale. Lasceremo l’ora solare per passare all’orario modificato per convezione. Lo scopo dell’ora legale è quello di consentire un risparmio energetico grazie al minore utilizzo dell’illuminazione elettrica. L’ora legale non può ovviamente aumentare le ore di luce disponibili, ma solo indurre un maggior sfruttamento delle ore di luce che sono solitamente “sprecate” a causa delle abitudini di orario.

Il cambio dall’ora solare all’ora legale produce un risparmio energetico? Come ricordato da Repubblica però negli anni socrsi, un’indagine dell’Energy Institute australiano sostiene anch’esso che i risparmi sono solo apparenti.

Secondo l’Istituto infatti, il risparmio viene sempre calcolato sulle ore interessate dalla maggiore quantità di luce (quelle pomeridiane), mentre se si fa il computo complessivo tra il risparmio pomeridiano e la maggiore richiesta di energia tra le 7 e le 8 del mattino e quella usata nelle ore più tarde perché, mediamente, si rimane svegli più a lungo, il risparmio risulta zero. A giudicare da uno studio commissionato in questi anni dalla Comunità Europea, quantificare i vantaggi reali di questi provvedimenti si è rivelata un’ardua impresa e molti rimangono i contrari.

Cambio orario: l’ora legale in Italia. In Italia fu introdotta l’ora legale la prima volta alle ore 24 del 3 giugno 1916. Dal 1980 l’ora legale estiva viene introdotta contemporaneamente nei paesi della Comunità alle ore 02:00 e si ritorna all’ora solare alle 03:00 (estive). Il periodo in cui rimane in vigore è stato prolungato di un mese a partire dal 1996; la nuova regola stabilisce infatti che tale ora abbia inizio l’ultima domenica di marzo e termini l’ultima domenica di ottobre per allinearsi a quanto veniva già fatto in Gran Bretagna.