Abbraccio: abbraccio tra le braccia in segno di affetto. La Giornata Mondiale dell’Abbraccio si celebra il 21 gennaio, in tutto il mondo. Un giorno creato nel 1986 da Kevin Zaborney. Si è tenuto per la prima volta nel Michigan, negli Stati Uniti. L’obiettivo di questa giornata è distribuire questi esempi di affetto tra le persone che ami di più. Coppia, amici, ma soprattutto famiglia.
Dare abbracci è benefico per la tua salute
Dare abbracci è considerata una terapia che genera benessere e che aiuta le persone a sentirsi meglio. Dare abbracci aiuta a ridurre lo stress e la depressione. Rafforza l’autostima, aiuta a non sentire la solitudine, a curare l’insonnia e a superare la paura.
Gli abbracci non funzionano solo quando si verificano, ma il loro effetto continua nel tempo. Studi scientifici affermano che gli abbracci rilasciano ormoni come la serotonina e la dopamina, che hanno un effetto sedativo.
Regalare abbracci
Qualche tempo fa, il movimento “Give Hugs” ha guadagnato forza. Questo bellissimo gesto è un modo di comunicare. Una forma di espressione che ci aiuta a sentirci meglio e che favorisce le emozioni non verbali. Il movimento “Give Hugs” è nato nel 2004 a Sydney, in Australia.
Un giovane che si sentì triste dopo essere tornato nella sua città, dopo un po’ di tempo a Londra, iniziò ad abbracciare la gente. Nessuno lo ha ricevuto al suo ritorno a casa. Pertanto, necessitando che qualcuno gli regalasse un abbraccio e gli facesse un sorriso, ha deciso di fare un cartello con scritto “Free Hugs” (Abbracci Gratis). Le persone hanno iniziato a fermarsi e stringerlo forte: inconsapevolmente è diventato un movimento che aiuta le persone a sentirsi meglio.