L’azienda statunitense NVIDIA ha svelato ufficialmente, lo scorso lunedì, il suo nuovo Project DIGITS, un supercomputer personale dotato di intelligenza artificiale (IA) che si propone come il “più piccolo del mondo”. Questo dispositivo è stato progettato per soddisfare le esigenze di ricercatori, scienziati dei dati e studenti, mettendo a disposizione strumenti avanzati per l’elaborazione e l’analisi dei dati.
Il Project DIGITS è alimentato dal nuovo superchip Nvidia GB10 Grace Blackwell, un’innovativa soluzione che integra componenti separati in un singolo chip. Questa configurazione ottimizza le prestazioni, riducendo significativamente il tempo necessario per trasferire i dati tra i vari componenti, un aspetto cruciale per il funzionamento dei modelli di IA complessi.
Con una capacità di elaborazione di un petaflop di performance computazionale per l’intelligenza artificiale, il dispositivo è perfetto per la creazione di prototipi, il fine-tuning e l’esecuzione di modelli IA di grande portata.
“Con il Project DIGITS, il superchip Grace Blackwell arriva nelle mani di milioni di sviluppatori”, ha dichiarato Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA. “L’intelligenza artificiale diventerà una componente fondamentale in tutti i settori, e mettere un supercomputer di IA sulla scrivania di ogni scienziato dei dati, ricercatore e studente consente loro di partecipare attivamente e contribuire alla costruzione dell’era dell’IA“, ha aggiunto Huang.
Il Project DIGITS è dotato di 128 GB di memoria unificata e coerente, che consente una gestione fluida e rapida delle operazioni di calcolo. Inoltre, il dispositivo offre fino a 4 TB di memoria non volatile NVMe, un tipo di memoria ultra-veloce che garantisce prestazioni superiori nelle operazioni di lettura e scrittura.
Una delle caratteristiche distintive del Project DIGITS è la sua capacità di eseguire modelli di linguaggio di grande dimensione, fino a 200 miliardi di parametri, permettendo così di lavorare su progetti altamente complessi.
Il dispositivo sarà disponibile a partire da maggio 2025 con un prezzo di partenza di 3.000 dollari. Questo supercomputer personale potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono sviluppati e testati i modelli di intelligenza artificiale, aprendo nuove opportunità sia per i professionisti che per gli studenti che desiderano esplorare il mondo dell’IA.
Con il Project DIGITS, NVIDIA conferma il suo impegno nel rendere la tecnologia IA più accessibile e potente, mettendo a disposizione degli utenti strumenti avanzati per spingere oltre i confini della ricerca e dello sviluppo nell’intelligenza artificiale.
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