Kim Kardashian ha fatto arrabbiare gli attivisti per i diritti degli animali (PETA) pubblicando una foto su Instagram con un elefante prigioniero: “questo tipo di pratica è una grande crudeltà verso gli animali che rimangono prigionieri”, afferma PETA.
La moglie di Kanye West ha ricordato il suo viaggio a Bali in una pubblicazione di martedì, scrivendo: “Mi manca Bali e l’incredibile santuario degli elefanti”.
Tuttavia, secondo PETA (Persone per l’etica nel trattamento degli animali) tali “santuari” sono controversi, poiché quelli che consentono ai visitatori di cavalcare animali hanno spesso pratiche di addestramento crudeli.
Nella foto, Kim è in piedi accanto a un locale che sembra montato sull’elefante per guidarlo. PETA ha condannato Kim Kardashian per questo, sostenendo che questi luoghi offrono ai turisti l’opportunità di salire sul dorso di un elefante senza mostrare la verità ai visitatori: il trattamento che questi elefanti ricevono sul posto per posare in questo modo.
“Queste orribili sessioni di intrattenimento ritualizzate spesso lasciano gli elefanti seriamente feriti e traumatizzati, e alcuni non sopravvivono. Cavalcare elefanti o visitare campamenti che costringono gli elefanti a venire a contatto con gli umani, significa sostenere direttamente questo abuso“, sentenzia PETA.
