Fornetto elettrico: serve davvero?

Molto spesso associato alle case degli studenti, il fornetto elettrico è un elettrodomestico che non occupa molto spazio e che viene usato anche in sostituzione del classico per alcuni tipi di ricette. Se non ne avete ancora uno, il nostro consiglio è quello di acquistarne uno, visto che mette a disposizione tante e inaspettate funzioni. Vediamo insieme quali.

Versatile e compatto

Grazie alla grande offerta in commercio, è possibile accaparrarsi un fornetto elettrico molto valido senza dover spendere un patrimonio. Ce ne sono di multifunzione, con griglia per tostare o piastra, collocate nella parte superiore, o anche con varie tipologie di cottura, con un display touch screen che rende più semplice gestire le impostazioni.

Se volete spendere di meno, potrete optare per un modello molto più scarno, ma che permette sempre di selezionare temperature diverse e che quindi può non solo scaldare un toast ma anche scongelare un bel piatto di pasta.

Forno elettrico o forno tradizionale?

Ma perché dovrei acquistare un fornetto elettrico se ho già quello tradizionale incluso nella mia cucina? Perché quello più piccolo permette di risparmiare abbastanza sulla spesa di energia elettrica.

I due modelli possiamo dire che sono complementari, quindi che possono essere usati insieme per diversi scopi, così da equilibrare l’impiego di energia. Quello grande può essere utile per preparazioni abbondanti o per piatti un po’ più complicati, come il pane o una pizza per più persone.

Per cucinare o per scaldare, invece, sarà sufficiente l’energia impiegata dal fornetto elettrico, che quindi sarà funzionale ma, allo stesso tempo, ci aiuterà a non sforare con il nostro budget.

Non solo, perché grazie al fornetto elettrico è possibile realizzare diverse operazioni: cucinare delle lasagne, scongelare velocemente un panino, riscaldare un piatto pronto, con il vantaggio di impiegare anche meno tempo rispetto a quello che utilizza il modello classico.

Se l’obiezione riguarda il fatto che queste funzioni le ha anche il microonde, c’è da sottolineare che, tra i due, esiste una sostanziale differenza: la funzione crisp, che ha lo scopo di rendere tutto più croccante, non è performante al pari di quelle del modello elettrico, che fa in modo di rendere davvero filante la mozzarella o rendere le lasagne più saporite.

Sceglierlo perché è compatto

Non è da trascurare anche il fatto che si tratta di un oggetto che non comporta ingombro ma che, anzi, va bene in ogni tipo di cucina, da quella più compatta alla classica iper accessoriata.

Non è adatto solo al piano cottura ma può essere riposto, quando non serve, su una mensola, creando ancora meno impegno in cucina. Dalla sua ha anche la velocità con la quale si riscalda, per cui avrete un gran guadagno di tempo se non ne avete da perdere dietro ai fornelli.

In media, il forno classico deve essere acceso almeno 20 minuti prima, perché deve essere già caldo quando deve accogliere il piatto da cucinare. Quello elettrico, invece, non solo richiede meno impegno ma, in alcuni casi, è possibile inserire i piatti direttamente, senza dover attendere neppure un minuto.

Scegliere il fornetto elettrico perché si pulisce subito

Tocchiamo una delle note dolenti per molti di coloro che hanno questo problema: la pulizia degli elettrodomestici, che spesso costa non solo tempo ma anche grande fatica. Grazie, invece, alle dimensioni ridotte, il fornetto elettrico non dà questi grattacapi, in quanto è molto più comodo da pulire.

Lo spazio interno è infatti molto ridotto, quindi la superficie che dovrete lavare è più piccola e costa molto meno fatica. Inoltre, come accade molto spesso, questo elettrodomestico viene posto all’altezza del piano cottura, di conseguenza diventa molto più semplice maneggiarlo nel rimuovere residui come le briciole o le incrostazioni.

Naturalmente, contenendo parti elettriche, non potrete metterlo in lavastoviglie e dovrete prestare attenzione a non far venire a contatto queste componenti con l’acqua, ma basterà strizzare una spugna e passarla al suo interno, anche con un po’ di sapone. Sciacquare sarà semplice allo stesso modo: con al stessa spugna ma intrisa d’acqua e ben strizzata.

Insomma, un elettrodomestico che non si limita a scaldare i pranzi degli studenti universitari, ma che diventa un valido alleato in cucina, senza affaticarvi e, perché no, completando anche un angolo della vostra stanza, se sceglierete un modello che si intoni con il resto dell’arredamento.