Claudio Gentile e la polemica di Arrigo Sacchi sulla Juventus

Claudio Gentile, ex campione della Juventus, ex tecnico della Nazionale Under 21, interviene alla trasmissione “Tutti Convocati” su Radio 24. Il tema è l’ultima polemica scaturita dalle parole di Arrigo Sacchi sulla Juventus e il suo tecnico Massimiliano Allegri.

Claudio Gentile: “Non starei neanche qui a parlarne perché non è una questione tecnica, ma una questione di persone, quindi sorvolo su queste critiche nei confronti di Allegri, che non ritengo giustificate. Non è che il parere di Sacchi sia in maggioranza o molti condividono questo pensiero, un allenatore che fa questi risultati, anche dopo l’inizio di questo campionato in cui gli sono mancati 3 giocatori fondamentali, riesca a riportare la squadra al vertice della classifica io voterei per lui”.

Ecco cosa aveva dichiarato Arrigo Sacchi a Lapresse. “Nel calcio italiano intravvedo qualcosa di nuovo. C’è un drappello di allenatori che sono geni, innovatori. Che sono latori di un’idea diversa e originale. Sono felice che sia finita una certa dittatura tattica, per cui qui da noi si giocava sempre e solo in un modo, preoccupandosi prima di non prenderle e poi di agire in contropiede.

Di Francesco, Spalletti, Sarri, Paulo Sousa e Giampaolo, che mettono il gioco al centro di tutto, perché una vittoria non meritata non è una vittoria. Conte è il primo della lista, un fenomeno, però deve spogliarsi della sua italianità. Allegri è bravo tatticamente, sa cambiare in corsa, però gli interessa solo vincere”. E qui vengono le dolenti note per la Juventus: ” A livello di società è avanti a tutti di dieci anni, ma non coniuga i tre verbi come facevamo noi nel grande Milan. Cioè: vincere, convincere e divertire. Ne coniuga appena uno, vincere. In Italia può bastare, perché pure il Rosenborg vince sempre lo scudetto in Norvegia, ma in Champions League no. Questo a mio parere è un limite”. La chiosa, come cita TuttoSport, è una citazione di Brecht: “Senza un copione esistono solo improvvisazione e pressapochismo”.