Bitcoin El Salvador: Bukele aveva ragione

Nel settembre 2021, il presidente dell’El Salvador, Nayib Bukele, ha adottato il Bitcoin come valuta legale, suscitando forti critiche da parte dei media, degli analisti e degli esperti economici. Molti ritenevano che fosse un grave errore, forse dovuto alla scarsa conoscenza delle criptovalute fino a quel momento.

Nonostante le critiche, il governo dell’El Salvador ha mantenuto la sua decisione, anche durante la caduta del valore del BTC sotto i 16.000 $ nell’inverno crittografico del 2022. Attualmente, con il Bitcoin che supera i 70.000 $, alcuni analisti prevedono che il paese possa diventare uno dei più ricchi del mondo seguendo questa strada.

Il governo detiene 2’381 BTC, acquisiti a un costo medio di 45’004 $ ciascuno, per una spesa totale di 10’715’583 $. Con il valore attuale del Bitcoin a 71’600 $, il portafoglio varrebbe 170’479’600 $, con una rivalutazione del 59,1%.

La strategia di mantenere il Bitcoin, definita HODL, sembra essere la chiave del successo dell’El Salvador in questo settore. Il presidente Bukele ha confermato di non aver ceduto alle pressioni per abbandonare la sua iniziativa pro Bitcoin.

El Salvador ha un grande potenziale grazie alle criptovalute, soprattutto dopo l’approvazione della Legge sugli Asset Digitali. Esperti valutano positivamente questa decisione e ritengono che possa trasformare il paese in un hub di cripto-finanza. Oltre alla ricchezza, le criptovalute offrono anche autonomia finanziaria, particolarmente importante in un paese poco bancarizzato. I cittadini salvadoregni testimoniano come il Bitcoin stia già influenzando positivamente le loro vite.