Maturità 2025: tutto quello che c’è da sapere sull’Esame di Stato tra novità, regole e consigli utili
Oltre 500mila studenti coinvolti nella prova più importante del ciclo scolastico
Con l’avvicinarsi dell’estate, si avvicina anche uno dei momenti più significativi nella vita di oltre 500.000 maturandi italiani: l’Esame di Stato 2025. Una tappa fondamentale non solo dal punto di vista formativo, ma anche simbolico, che segna il passaggio dalla scuola superiore all’ingresso nel mondo adulto, accademico o lavorativo.
A sostegno degli studenti e delle famiglie, mercoledì 28 maggio 2025, sarà disponibile in edicola, in allegato con Il Sole 24 Ore, una Guida completa di 80 pagine interamente dedicata alla Maturità 2025. Un prezioso strumento di orientamento, arricchito da analisi e suggerimenti di esperti del settore scolastico e docenti, pensato per aiutare i maturandi ad affrontare al meglio tutte le prove dell’esame.
Esame di Stato 2025: un ritorno alla normalità dopo gli anni del Covid
La Maturità 2025 rappresenta un ritorno quasi totale alla normalità, dopo le modifiche straordinarie introdotte durante l’emergenza sanitaria da Covid-19. Gli esami tornano a seguire le linee guida tradizionali, ma con alcune novità importanti da tenere in considerazione.
Le regole di ammissione prevedono ora obbligatoriamente:
- la sufficienza in tutte le materie del curricolo;
- una frequenza regolare alle lezioni;
- la partecipazione ai test Invalsi, obbligatori ma non valutabili ai fini del voto;
- lo svolgimento delle attività dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto), ex alternanza scuola-lavoro.
Una delle principali novità riguarda la valutazione del comportamento: chi riceverà un 6 in condotta dovrà presentare all’orale un elaborato sulla cittadinanza solidale, integrando così una dimensione etico-sociale all’interno dell’esame.
Come sarà strutturata la Maturità 2025: prove scritte, orale e crediti scolastici
L’impianto dell’Esame di Stato 2025 non subisce modifiche sostanziali rispetto alle edizioni precedenti. Anche quest’anno, gli studenti dovranno affrontare:
- due prove scritte: una di italiano e una relativa alla materia d’indirizzo;
- un colloquio orale, con discussione interdisciplinare;
- la valutazione del credito scolastico accumulato nel triennio;
- una commissione mista, composta da commissari interni ed esterni.
Resta invariata anche la gestione dei risultati delle prove Invalsi, che continueranno a non comparire nel diploma finale, pur essendo obbligatorie ai fini dell’ammissione all’esame.
Il futuro dopo la Maturità: università, ITS, AFAM o lavoro?
La Guida alla Maturità 2025 de Il Sole 24 Ore non si limita a fornire consigli su come affrontare le prove d’esame. Uno spazio importante è dedicato alle scelte post diploma, una fase altrettanto cruciale per il futuro dei giovani.
Gli studenti saranno chiamati a decidere se:
- proseguire gli studi in un’università tradizionale;
- iscriversi a un ITS (Istituto Tecnico Superiore), percorso formativo tecnico-professionale sempre più valorizzato;
- intraprendere corsi in istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica);
- oppure iniziare a lavorare, valutando anche la possibilità di conciliare studio e impiego.
Dove trovare la Guida ufficiale alla Maturità 2025
Per aiutare studenti, insegnanti e genitori ad affrontare con consapevolezza e preparazione tutte le fasi dell’Esame di Stato, Il Sole 24 Ore pubblica una Guida pratica e approfondita, disponibile in edicola da mercoledì 28 maggio 2025.
Questa pubblicazione speciale rappresenta un punto di riferimento aggiornato e autorevole per affrontare le sfide della Maturità 2025 con maggiore serenità, offrendo consigli utili, esempi pratici, approfondimenti normativi e una panoramica completa delle opportunità post diploma.