Serie A | Milan Juve: Thiago Motta alla vigilia della super sfida

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Thiago Motta presenta Milan-Juventus: “Vlahovic non ci sarà, Weah può giocare da prima punta”

La Juventus si prepara alla sfida contro il Milan, che avrà luogo domani alle 18:00 a San Siro, per la 13ª giornata di Serie A. Il tecnico bianconero, Thiago Motta, ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per fare il punto della situazione sulla sua squadra, le assenze, le difficoltà legate agli infortuni e gli obiettivi della partita.

L’assenza di Vlahovic e le difficoltà in attacco

Nel corso dell’incontro con la stampa, Motta ha confermato che l’attaccante Dusan Vlahovic non sarà disponibile per il match contro il Milan. L’infortunio subito dal giocatore durante la partita tra Serbia e Danimarca ha costretto il tecnico bianconero a fare i conti con un’importante assenza in attacco. Motta ha espresso fiducia nei suoi giocatori e ha ribadito l’importanza di un lavoro collettivo per affrontare la squadra di Paulo Fonseca.

“Domani Vlahovic non ci sarà, ma confido nei miei ragazzi. Tutti sanno cosa devono fare e sono convinto che daranno il massimo”, ha dichiarato il tecnico bianconero.

“Gli infortuni fanno parte del gioco, e in questo caso ci tocca far fronte all’assenza di Dusan. Tuttavia, dobbiamo restare uniti e concentrati. Ogni giocatore deve dare qualcosa in più”.

Le difficoltà legate agli infortuni e le alternative in attacco

Motta ha anche aggiornato sulla situazione degli altri infortunati, che includono Nico González, Douglas Luiz, Bremer, Cabal e Adzic. Nonostante le numerose assenze, il tecnico ha sottolineato che i giocatori disponibili sono pronti a dare il massimo per la squadra.

Un altro tema importante riguarda il reparto offensivo, dove l’assenza di Vlahovic potrebbe complicare i piani della Juventus. Tuttavia, Motta ha anche fatto riferimento a Timothy Weah, che potrebbe essere una delle soluzioni in attacco, anche se non nella sua posizione naturale. Il tecnico ha infatti dichiarato:

Weah è un giocatore molto versatile e può ricoprire più ruoli, anche come prima punta, se necessario. Ha qualità tecniche e fisiche che possono fare la differenza“.

Milan-Juventus: un big match da giocare con intelligenza collettiva

Il confronto tra Milan e Juventus si preannuncia come una sfida di alta intensità, con entrambe le squadre che stanno lottando per i primi posti della classifica. Attualmente, la Juventus è al sesto posto a due punti dalla vetta, mentre il Milan occupa la settima posizione, ma con una partita da recuperare.

Motta ha definito il campionato come “molto equilibrato” e ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare per ottenere buoni risultati. “Il campionato è ancora lungo e molto equilibrato. Dobbiamo rimanere concentrati, migliorare e dare il massimo ad ogni partita”, ha affermato.

Il tecnico ha anche parlato delle caratteristiche del Milan, che si distingue per la sua capacità di fare transizioni rapide:

Il Milan è una squadra molto forte in transizione, con giocatori di qualità come Leao, Morata, Pulisic e Loftus-Cheek. Dobbiamo fare attenzione a questi giocatori e cercare di limitare i loro punti di forza“.

La crescita di Weah e la leadership di Kalulu

Motta ha poi elogiato il momento positivo di Timothy Weah, definendolo un giocatore “molto interessante” che sta crescendo in modo costante. “Mi piace tutto quello che fa Weah. È un giocatore che dà tante alternative e che può fare la differenza in più posizioni. È importante che continui a lavorare così, sia da titolare che da subentrato“, ha aggiunto Motta.

Infine, il tecnico ha parlato di uno degli elementi di stabilità della sua squadra, Malick Thiaw, evidenziando il suo ruolo di leader silenzioso.

Kalulu è un leader, anche se non parla tanto. Quando lo fa, lo fa nel modo giusto e con le parole giuste. Ha una grande attitudine mentale e fisica, ed è uno dei giocatori che mantiene alto il livello durante le partite“, ha concluso Motta.

La Juventus, dunque, si prepara ad affrontare il Milan con una squadra rimaneggiata ma con grande determinazione. L’obiettivo è chiaro: continuare a lottare per la parte alta della classifica e portare a casa un risultato positivo da San Siro.