Il riscaldamento globale sta causando la fusione dei ghiacci ai poli della Terra, il che porta il pianeta a ruotare più lentamente. Questo fenomeno influenza direttamente la misurazione del tempo. L’acqua che si scioglie e fluisce verso l’oceano aumenta il livello del mare e sposta la massa dai poli all’equatore, rallentando la rotazione terrestre. Gli orologi del mondo devono essere regolati con un “secondo intercalare” a causa di questi cambiamenti, che possono influenzare sistemi informatici e operazioni commerciali globali.
Il riscaldamento globale è strettamente legato al tempo universale coordinato
Uno studio pubblicato su Nature spiega che il disgelo dei ghiacci in Groenlandia e Antartide sta influenzando la precisione degli orologi e potrebbe richiedere l’aggiunta di un “secondo intercalare” negativo all’UTC nel 2026. L’autore della ricerca, Duncan Agnew, afferma che il riscaldamento globale è strettamente legato al tempo universale coordinato, e i cambiamenti nella rotazione terrestre sono causati dallo scioglimento dei ghiacci. Questo fenomeno potrebbe portare a problemi di sincronizzazione delle reti informatiche e richiedere cambiamenti nel modo in cui si allinea l’UTC con la rotazione terrestre.
Quando verrà aggiunto il secondo intercalare negativo?
Il rallentamento della rotazione terrestre a causa del disgelo e dei cambiamenti nel nucleo del pianeta ha ritardato la decisione sull’aggiunta di un secondo intercalare negativo. Questo fenomeno, se confermato, potrebbe portare a conseguenze imprevedibili in campo tecnologico. L’autore sottolinea che il cambiamento climatico sta influenzando la rotazione terrestre in modo senza precedenti, evidenziando l’effetto dell’azione umana sul pianeta.