La Corte Suprema ha dato ragione a Diego Armando Maradona nel caso di evasione fiscale, annullando la precedente decisione e respingendo le opposizioni contrarie. L’avvocato difensore ha sottolineato che questa sentenza smentisce le notizie sui giornali riguardanti il coinvolgimento di Maradona nell’evasione fiscale.
La Cassazione ha confermato la decisione del 2021 riguardo alla questione fiscale di Maradona, rimettendo la decisione finale ai giudici di secondo grado della commissione tributaria regionale. Nonostante ciò, secondo Angelo Pisani, storico avvocato difensore di Diego Armando Maradona, la vicenda può essere considerata chiusa poiché Maradona non deve nulla all’Agenzia delle Entrate italiana. Maradona era stato accusato di evasione fiscale, ma la cifra da lui dovuta è stata incrementata a causa di interessi e sanzioni nel corso degli anni.
L’ex calciatore argentino ha combattuto contro queste accuse con il sostegno di Pisani. Tuttavia, Pisani rimarca che la questione poteva essere risolta con un’istanza di autotutela presentata nel 2009, ma che è stata respinta dall’Agenzia delle Entrate. Pisani si chiede chi compenserà i danni subiti da Maradona, inclusi quelli personali, patrimoniali e all’immagine, oltre alla storia e ai valori dello sport.