VIDEO Yacht di Lusso affonda tra le fiamme vicino Porto Cervo in Costa Smeralda.

Le 17 persone che erano a bordo della lussuosa imbarcazione “Lady MM” sono state soccorse dalla Guardia Costiera italiana che ha pubblicato la registrazione video dell’incidente: un forte incendio verificatosi all’alba di martedì a bordo del lussuoso yacht “Lady MM”.

L’imbarcazione, che all’epoca dei fatti si trovava a 90 chilometri da Porto Cervo, nella Costa Smeralda, nel nord-est della Sardegna, è stata completamente distrutta dalle fiamme e finì per affondare. I 17 occupanti del superyacht (nove membri dell’equipaggio e otto passeggeri, quest’ultimi di nazionalità kazaka) sono stati soccorsi.

La nave lunga 47,5 metri è stata costruita nel 2003 negli Stati Uniti e ha navigato sotto la bandiera delle Isole Cayman. Il suo interno è stato creato dalla designer Janet Leroy e l’esterno, dal famoso architetto italiano Walter Franchini. Capace di trasportare fino a 10 passeggeri in cinque cabine, la “Lady MM” era “l’ideale per il tempo libero e la socializzazione a bordo”, afferma il portale Liguria Nautica senza rivelare il prezzo della nave.

VIDEO Yacht di Lusso affonda tra le fiamme nel Mediterraneovicino Porto Cervo in Costa Smeralda.

Il video della Capitaneria di Porto è stato pubblicato su Facebook con questo testo:

“Nella prima mattina del #25agosto, la #GuardiaCostiera di #Olbia ha coordinato le operazioni di soccorso ad una nave da diporto, battente bandiera delle Isole Cayman, partita da #Capri e diretta a #PortoCervo, con a bordo 17 persone tra equipaggio e passeggeri, interessata dal divampare di un incendio a bordo e poi inabissatasi in preda alle fiamme”.

“Ai soccorsi hanno preso parte due motovedette SAR e un elicottero della Guardia Costiera che, raggiunta l’imbarcazione, hanno in un primo momento avvistato una zattera di salvataggio senza alcuna traccia dei naufraghi, individuati successivamente a bordo di un gonfiabile a motore e poi scortati in porto. Al vaglio della Guardia Costiera le dinamiche dell’evento per l’individuazione delle cause e per il contenimento di eventuali conseguenze dannose per l’ambiente”.