“Senza vergogna“, è proprio il caso di dirlo. Un uomo di 39 anni residente a Nizza, ha pubblicato sul sito “Le Bon Coin” (una sorta di eBay francese), un annuncio scioccante. Nell’annuncio affermava di voler vendere “oggetti recuperati sulla Promenade des Anglais”.
Il nizzardo è stato fermato dalla polizia francese, evidenzia Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”. Nel suo alloggio sono stati trovati numerosi braccialetti, occhiali, bandiere, e altro. Anche un anello, la cui origine è “sospetta”. Il trentanovenne è stato convocato oggi davanti a un giudice. Secondo un ultimo bilancio comunicato dal presidente Hollande, la strage di Nizza ha causato “84 morti e 331 feriti”, di cui “15 ancora in pericolo di vita”.
E se vi sembra assurdo e orribilante il vendere su internet oggetti rubati dei morti di una strage, sentite questa. Secondo alcune folli teorie complottiste, la strage di Nizza è un fake. Centinaia di italiani sono convinti che a Nizza non sia successo nulla e che i morti della strage siano in realtà manichini.
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