Il Signore degli Anelli: la nuova affascinante fotografia di Saturno catturata da Hubble.

Saturno è caratterizzato dalle sue dimensioni e dai suoi anelli, una situazione che si riflette in quest’ultima immagine catturata da Hubble, il telescopio spaziale della NASA, scattata il 4 luglio 2020, quando il pianeta gigante di 58.232 km era a 839 milioni miglia dalla Terra.

Hubble ha trovato una serie di piccole tempeste atmosferiche, catturate nella fotografia. Queste sono caratteristiche transitorie che potrebbero essere dettagliate nell’osservazione annuale di Hubble, oltre a una serie di bande pronunciate nell’emisfero settentrionale del pianeta, come lo stesso telescopio aveva osservato nel 2019. L’atmosfera del pianeta inanellato è principalmente idrogeno ed elio, con tracce di ammoniaca, metano, vapore acqueo e idrocarburi che gli conferiscono un colore marrone giallastro.

Hubble ha fotografato una leggera foschia rossastra sull’emisfero settentrionale. Ciò può essere dovuto al riscaldamento causato dall’aumento della luce solare, che potrebbe cambiare la circolazione atmosferica o forse rimuovere il ghiaccio dagli aerosol nell’atmosfera.

Un’altra teoria è che l’aumento della luce solare nei mesi estivi sta cambiando le quantità di torbidità fotochimica prodotta.

Il Signore degli Anelli: la nuova affascinante fotografia di Saturno catturata da Hubble.

“È sorprendente che anche tra qualche anno assisteremo a cambiamenti stagionali su Saturno“, ha dichiarato la ricercatrice capo Amy Simon del Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland. Al contrario, il polo sud ora visibile ha una tonalità blu che riflette i cambiamenti nell’emisfero invernale di Saturno.

Saturno: i suoi anelli potrebbero durare 300 milioni di anni in più

La visione nitida di Hubble risolve la struttura dell’anello concentrico finemente inciso. Gli anelli sono costituiti principalmente da pezzi di ghiaccio, con dimensioni che vanno da piccoli granelli a rocce giganti. Come e quando si sono formati gli anelli rimane uno dei più grandi misteri del nostro sistema solare.

La spiegazione convenzionale è che sono vecchi quanto il pianeta, cioè più di 4 miliardi di anni. Ma poiché gli anelli di Saturno sono così lucenti, come la neve appena caduta, una teoria sottolinea che potrebbero essersi formati durante l’era dei dinosauri.

Molti astronomi concordano sul fatto che non esiste una teoria soddisfacente che spieghi come gli anelli potrebbero essersi formati nelle ultime centinaia di milioni di anni. Tuttavia, le misure della navicella spaziale Cassini della NASA di piccoli granelli che piovono nell’atmosfera di Saturno suggeriscono che gli anelli possono durare solo 300 milioni di anni in più.

Due delle lune ghiacciate di Saturno sono chiaramente visibili in questa fotografia di Hubble: Mimas a destra ed Encelado in basso. Questa immagine è considerata parte del progetto OPAL (Outer Planet Atmospheres Legacy). Ciò sta aiutando gli scienziati a comprendere le dinamiche atmosferiche e l’evoluzione dei pianeti giganti di gas nel nostro sistema solare. Nel caso di Saturno, gli astronomi continuano a seguire le mutevoli condizioni meteorologiche e le tempeste.