FURTO DI RELIQUIE – È stata rubata dal Santuario di Papa Giovanni Paolo II a San Pietro della Ienca, a l’Aquila, una reliquia del santo, consistente in un’ampolla con il sangue di Giovanni Paolo II, e una piccola croce.

Il furto sacrilego nel santuario abruzzese dovrebbe essere avvenuto nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 gennaio 2014; i ladri sono entrati da una finestra laterale, dopo aver segato le sbarre dell’inferriata. La notizia è stata data da Lelio De Santis, assessore al Turismo dell’Aquila, autore di un articolo su Abruzzo24ore.TV.

Il furto della reliquia con il sangue di Papa Wojtyla, una delle pochissime ampolle contenenti il sangue del pontefice polacco, è ritenuto gravissimo e assurdo dall’assessore e ha lasciato incredulo l’arcivescovo don Giuseppe Petrocchi. Si ipotizza sia stato eseguito su commissione e con scopi precisi; almeno questo ha dichiarato l’assessore al Turismo, che si auspica il solerte intervento delle forze dell’ordine affinché siano identificati e puniti gli autori e gli eventuali mandanti del furto sacrilego e recuperati gli oggetti di culto trafugati.

Le indagini sono in corso e la procura della Repubblica ha aperto un fascicolo. I carabinieri dell’Aquila hanno già eseguito un sopralluogo e i rilievi del caso, sollecitati dalla signora Franca Corrieri dell’Associazione San Pietro della Ienca, da Pasquale Corriere, che dell’associazione è presidente, e dal parroco di Assergi, Don Luigi.

Ricordiamo che ad aprile 2014 è prevista la cerimonia di santificazione di Papa Giovanni Paolo II ed è lecito pensare che il piccolo santuario aquilano alle falde del Gran Sasso, dove lo stesso Giovanni Paolo II si era recato diverse volte, diventi ancor più importante per i fedeli e i turisti, assurgendo a meta di pellegrinaggi e comportando l’aumento dell’afflusso dei visitatori. L’Amministrazione Comunale punta molto su questo luogo sacro, una chiesetta designata nel 2011 come santuario in nome di Papa Wojtyla , occupandosi attivamente della sua promozione per stimolare il turismo religioso sul territorio.