Le prime buone notizie sul coronavirus arrivano dalla Cina, dopo che la pandemia ha già causato la morte di oltre 8960 persone in tutto il mondo, con quasi 220 mila infettati.
Le autorità sanitarie cinesi hanno riferito che mercoledì è stato il primo giorno senza un nuovo caso di coronavirus covid-19 nella provincia di Hubei, dove si trova Wuhan, l’epicentro della malattia, secondo quanto riferito dai media locali. Lo scoppio è nato lo scorso dicembre in un mercato di pesce in quella città.
Hanno anche specificato che altre 8 persone sono morte a Hubei, portando il bilancio delle vittime a quota 3130. Su un totale di 67800 infetti nella provincia cinese il 18 marzo, 795 persone sono state dimesse dopo il recupero.
Nel resto della Cina continentale, 34 nuovi casi di coronavirus sono stati registrati questo mercoledì, tutti importati, mentre 24 persone hanno superato la malattia. Il bilancio delle vittime nel paese asiatico ammonta a 3.245 e gli infetti a 80.928. Un totale di 70.420 persone si sono riprese con successo.
Lunedì le autorità cinesi hanno ridotto le restrizioni ai movimenti imposte a metà febbraio a 58 milioni di residenti Hubei per riportare i lavoratori al lavoro e ripristinare la produzione nella provincia.
La quarantena a Wuhan, capoluogo di provincia e uno dei principali centri dell’industria automobilistica cinese, è stata dichiarata il 23 gennaio. La chiusura degli impianti ha rallentato il settore, causando un calo del 79% delle vendite di automobili nel mese successivo.
34 new cases of #COVID19 reported on Chinese mainland on Wednesday, all of which were imported, 819 discharged and 8 more deaths. Latest figures:
– 80,928 total confirmed cases
– 3,245 deaths
– 70,420 discharged pic.twitter.com/xpMwmIdbU7— People's Daily, China (@PDChina) March 19, 2020