Una scia luminosa, di colore verde intenso, ha attraversato il cielo all’orizzonte. L’esperienza di osservare una stella cadente eccezionale che non si aspettavano è stata fatta anche dall’astronomo Joyce, del Triton College, e un suo amico, mentre mercoledì, muniti di un telescopio per osservare le stelle nel cielo sereno, si spostavano verso l’Ovest degli Stati Uniti.

Pochi minuti dopo l’avvistamento, centinaia di persone in Illinois, Wisconsin, Michigan e Iowa hanno pubblicato sulle bacheche dei social network le testimonianze dell’avvistamento della stessa stella cadente. Una sorta di raccolta di impressioni entusiastiche per l’aver assistito al manifestarsi della stella cadente.

Ho visto molte stelle cadenti, ma nessuna come questa!“. Ecco una testimonianza “tipo” dell’avvistamento. L’evento infatti è stato eccezionale per la durata e per la luminosità della scia verde, che è rimasta visibile nel cielo per ben 12 secondi, sotto Venere e ben più luminosa del pianeta.

Bill Cooke, responsabile dell’Ufficio Meteoriti e Ambiente, della NASA, ha detto che l’agenzia sta lavorando per reperire un video della scia del meteorite nel cielo. Si confida nella rete di telecamere che monitorano l’attività dei meteoriti, installate dalla stessa NASA, che sono già sei in automatico.

Mentre l’Università del New Mexico ne possiede ben 70, ma ad azionamento manuale. Sapendo da quale punto sono state effettuate le riprese e meglio se i video fossero più di uno, a riprendere il fenomeno da vari punti, si potrebbe determinare la traiettoria esatta, ciò permetterebbe di calcolare l’orbita dalla quale il corpo celeste è caduto e il punto in cui si potrebbero ritrovare i resti.

Per ora, pare che una telecamera vicino a Mineral Point, nel Wisconsin, abbia registrato delle immagini dell’oggetto che attraversa il cielo, che Cooke ha ipotizzato delle dimensioni di un pallone da basket; grande abbastanza cioè per mettere su un bello spettacolo mentre bruciava nell’atmosfera, ma forse non abbastanza grande per avere evitato di disintegrarsi del tutto.

La maggior parte dei meteoriti osservabili sono ricadute del passaggio delle comete, ma la palla di fuoco di mercoledì potrebbe provenire direttamente dalla fascia di asteroidi tra Marte e Venere.