Scoprire Isola d’Elba magica: i luoghi più belli da non perdere nel visitarla.

Chi l’ha detto che l’Isola d’Elba è solo mare, sole e spiagge? Certo, considerando i cento e passa chilometri di costa l’errore di valutazione è più che giustificato; ciò non toglie che le cose da fare e vedere sono molte di più delle numerose e bellissime spiagge. Sette comuni, una ventina di centri abitati e una storia ultramillenaria rendono l’isola d’Elba un concentrato di storia, arte e cultura non riducibile al solo immaginario turistico-balneare. Senza dimenticare la grande natura dell’isola che regala escursioni meravigliose, dalla vetta del Monte Capanne alle cave minerarie del versante orientale.

Non a caso sono tantissimi i turisti che ogni anno giungono sull’isola per godere delle sue infinite bellezze. Se anche tu vuoi informazioni su come arrivare all’Isola d’Elba, questo sito confronta i prezzi dei traghetti verso l’Elba.

La spiaggia di Fetovaia

Sono 150 le spiagge dell’isola d’Elba sicché descriverle tutte è impresa oggettivamente ardua, ancorché affascinante. Fetovaia, nel comune di Campo nell’Elba, sembra però avere quel “quid” in più che fa la differenza tra un bel posto e uno meraviglioso. Molto del merito va sicuramente al fondo di sabbia bianca che contribuisce alla colorazione turchese della baia ma, sabbia a parte, è tutto il contesto paesaggistico che lascia a bocca aperta. Uno scenario caraibico con il piccolo, omonimo, promontorio che cinge la baia proteggendola dai venti più umidi provenienti da nord. Unico inconveniente l’affollamento nei mesi estivi, specie ad agosto. Da vedere assolutamente!

Monte Capanne

La salita al Monte Capanne, 1019 metri sul livello del mare, è una delle cose da fare “per forza” una volta all’Elba. I sentieri per arrivare su in cima sono diversi, anche se le soluzioni più indicate sono due, entrambe con partenza da Marciana, uno dei sette comuni in cui è amministrativamente divisa l’isola (da non confondere col quasi omonimo Marciana Marina).

La prima opzione, comoda e suggestiva, è la cabinovia che si trova in località Pozzatello a due passi dal centro del paese. Aperta al pubblico nel 1963, dispone di 54 cabine e impiega 18 minuti circa (tempo di salita e discesa) dalla stazione a valle (346 m. s.l.m.) a quella di arrivo (963 m.s.l.m.) appena sotto la vetta.

Le Terme San Giovanni

Tra le tante cose, l’isola d’Elba è anche una rinomata località termale. Dal 1963, le Terme San Giovanni a Portoferraio sono un punto di riferimento sicuro per quanti hanno la necessità di effettuare un ciclo completo di cure a base di fanghi, bagni, inalazioni e aerosol (in convenzione col SSN). La struttura è immersa in un curatissimo parco-giardino disegnato con aiuole, palme ed eucalipti. Negli anni, a fianco la funzione sanitaria si è sviluppata anche una funzione ricreativa cresciuta di pari passo con l’ideologia del wellness. Non mancano quindi sauna, bagno turco, piscina idromassaggio, docce emozionali e palestra per chi vuol regalarsi un weekend di puro relax insieme al proprio coniuge o compagno/a che sia.

Il parco minerario

Un parco nel parco (quello nazionale dell’Arcipelago Toscano). È stato definito così il Parco Minerario dell’Isola d’Elba, nato col doppio intento di conservare e valorizzare quel che resta della grande industria estrattiva del ferro le cui le prime tracce risalgono al periodo etrusco. Si comincia con la visita al Museo che si trova nel centro storico di Rio Marina. Oltre 600 mq di spazio espositivo dove sono custoditi e catalogati i principali minerali estratti nelle cave elbane: elbaite, ematite, pirite, quarzo ecc.