La casa è il nido di ognuno di noi, e deve rispecchiare i singoli gusti. Deve dunque diventare un’espressione di ciò che si sente dentro, e ovviamente – dato che queste sensazioni cambiano nel tempo – si potrebbe manifestare l’esigenza di ammodernarla e di variare il suo stile. L‘interior design, quindi, è una vera e propria arte al servizio dei propri desideri, e non è un caso che vi siano autentici esperti e professionisti che se ne occupano. Vediamo quindi di capire com’è fatta la casa ideale per gli italiani, e quali sono le sue peculiarità specifiche.
Quali sono le caratteristiche delle case desiderate dagli italiani
Ci sono molte tendenze che ultimamente stanno riscuotendo un successo particolare, soprattutto in seguito al primo lockdown del 2020, che ha modificato radicalmente i desideri degli italiani a riguardo delle proprie case. In tanti ora preferiscono una casa con un salotto più grande, ma con un numero di stanze e di servizi tale da garantire la privacy di ogni abitante. Le cucine oggi piacciono open space e a vista, per una questione di libertà e di convivialità, mentre sempre più persone si organizzano per ricavare a casa uno spazio per la lavanderia. Va da sé che oltre al lato estetico, è importante tenere a mente la funzionalità degli strumenti e degli oggetti utilizzati nei vari spazi domestici.
Per quanto concerne gli stili d’arredo, poi, ci sono alcune tendenze come il minimal che fanno la voce del leone, ma anche delle alternative più particolari, come lo stile hygge (di origine danese), votato al comfort, al calore e al relax. Infine, piacciono pure lo shabby chic, il rustico e lo stile scandinavo.
Aspettative e previsioni sulla casa del futuro per gli italiani
Il futuro della casa è inevitabilmente legato al progresso tecnologico, che porterà ad avere abitazioni sempre più confortevoli e funzionali, oltre che hi-tech. Ma gli italiani, come immaginano la propria casa del futuro? Concentrandosi sempre più spesso sul lato green della propria abitazione, con la bioedilizia destinata a diventare un trend molto più forte di quanto non lo sia già ora.
In secondo luogo, gli spazi open space si consolideranno e si diffonderanno sempre di più, mentre – ritornando al green – si punterà molto sul risparmio energetico. A livello tecnologico la domotica diventerà una scienza “di casa”, e già ora possiamo averne un assaggio. In conclusione, la casa del domani sarà sempre più hi-tech e rispettosa della natura, così da far incontrare due delle tendenze al momento più gettonate e più importanti per il nostro futuro.