Giappone batte il record mondiale di velocità Internet: 1,02 Petabit/s

Nel maggio del 2025, il Giappone ha stabilito un nuovo record mondiale di velocità Internet, raggiungendo una cifra straordinaria di 1,02 petabit al secondo. Questo risultato corrisponde a circa 1 milione di gigabit per secondo, ovvero circa 3,5 milioni di volte più veloce rispetto alla velocità media di Internet negli Stati Uniti, secondo quanto riportato da TechRadar Pro.

Il nuovo record di velocità: cosa significa davvero?

Per mettere in prospettiva la velocità raggiunta, basti pensare che con una connessione a 1,02 petabit al secondo, sarebbe possibile scaricare l’intera biblioteca di Netflix in meno di un secondo.

Inoltre, si potrebbero scaricare giochi di grande dimensione, come Warzone (circa 150 GB), quasi istantaneamente, una possibilità che per molti rimane un sogno.

Ma le cifre non finiscono qui: con la nuova connessione, sarebbe possibile scaricare l’intera Wikipedia in inglese 10.000 volte in soli 60 secondi.

Il team che ha raggiunto il record: NICT e Sumitomo Electric

Il nuovo traguardo è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra il National Institute of Information and Communications Technology (NICT) del Giappone e Sumitomo Electric, un’importante azienda nel settore delle tecnologie per le telecomunicazioni. Questo annuncio è stato fatto alla fine di maggio del 2025, suscitando grande attenzione a livello globale per la potenza della rete giapponese.

Come è stato possibile ottenere questa velocità incredibile?

Il team giapponese ha sfruttato una tecnologia innovativa: un cavo in fibra ottica speciale composto da ben 19 nuclei, invece del tradizionale cavo a singolo nucleo. Questa configurazione ha permesso di trasmettere i dati su più flussi paralleli, coprendo una distanza di 1.800 chilometri. Per rendere l’idea, questa è quasi la stessa distanza che separa Londra da Roma.

Un altro aspetto fondamentale è che, nonostante la lunghezza del cavo, la velocità non è stata compromessa, garantendo prestazioni ottimali per attività come lo streaming video e il gaming online. La qualità della connessione rimarrebbe impeccabile, anche su lunghe distanze.

Quando sarà disponibile questa tecnologia?

Nonostante il record ottenuto, va sottolineato che questa straordinaria velocità di Internet non è ancora accessibile al pubblico. La prova è stata eseguita in un ambiente di laboratorio altamente controllato, e non ci sono indicazioni precise su quando o se questa tecnologia sarà disponibile a livello commerciale. Al momento, l’innovativa connessione rimane un traguardo esclusivo per gli esperti del settore.

Giappone: un paese all’avanguardia nelle infrastrutture

Oltre a vantare una delle reti ferroviarie più avanzate al mondo, gli aeroporti più efficienti e edifici progettati per resistere ai terremoti, il Giappone ha aggiunto un altro primato alle sue infrastrutture: ora può vantare di essere il paese con la connessione Internet più veloce del mondo.

Questa straordinaria realizzazione è solo l’ultima di una lunga serie di innovazioni tecnologiche che il Giappone sta portando avanti per migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini e rimanere all’avanguardia nel panorama tecnologico globale.

Il futuro dell’Internet ultraveloce

Anche se al momento non possiamo ancora accedere alla velocità raggiunta dal Giappone, le implicazioni di questa tecnologia sono enormi. La realizzazione di una rete Internet così potente potrebbe aprire scenari incredibili, dalla fruizione immediata di contenuti in alta definizione e realtà virtuale alla possibilità di scaricare file enormi in un istante. Tuttavia, bisognerà aspettare ancora qualche anno per vedere se questa innovazione diventerà una realtà commerciale per gli utenti di tutto il mondo.

Il Giappone ha dimostrato ancora una volta di essere una potenza mondiale nel campo della tecnologia delle comunicazioni, raggiungendo un nuovo record mondiale di velocità di Internet che supera qualsiasi aspettativa. Con l’adozione di fibra ottica avanzata e tecnologie innovative, il paese nipponico sta ridefinendo il futuro delle comunicazioni digitali, ma resta da vedere quando questa rivoluzione sarà accessibile al pubblico globale.