Per le persone della generazione Z e dei millennials, le finanze hanno una priorità elevata nelle relazioni sentimentali e considerano essenziale affrontare questo argomento con il proprio partner prima di impegnarsi in qualcosa di serio, secondo uno studio della compagnia di assicurazioni statunitense Northwestern Mutual.
Le conclusioni si basano sui risultati di un sondaggio online condotto tra il 17 febbraio e il 2 marzo scorso, a cui hanno partecipato 2.740 adulti americani.
Secondo i dati ottenuti, il 72% dei partecipanti di tutte le età ritiene necessario discutere delle finanze personali prima di convivere. Tuttavia, il 32% della generazione Z e quasi la metà (40%) dei millennials enfatizzano ancora di più l’importanza del denaro, considerando essenziale una conversazione aperta sulle finanze personali e sugli obiettivi a lungo termine come requisito preliminare per decidere se impegnarsi o meno in una relazione seria con qualcuno.
I sondaggi rappresentano le due generazioni la cui giovinezza è stata testimone di diverse turbolenze economiche e di mercato, dalla crisi finanziaria del 2008 alla pandemia di Covid-19.
“I millennials e la generazione Z hanno vissuto molti eventi diversi, forse a un ritmo molto accelerato. Questo rende la conversazione molto rilevante per loro”, ha affermato il pianificatore finanziario certificato Ryle Menke, fondatore e CEO di Menke Financial, una società affiliata a Northwestern Mutual. Anche se il denaro non è la cosa più importante nella vita, ha un impatto significativo in molte aree, ha aggiunto.
D’altra parte, il 32% delle coppie sposate della generazione Z ha riconosciuto di aver affrontato sfide nella divisione delle spese a causa di redditi diversi. Inoltre, il 31% di queste coppie ha indicato che i loro livelli di tolleranza al rischio finanziario erano diversi, rendendo difficile prendere decisioni congiunte sugli investimenti.
Inoltre, secondo i risultati di un altro sondaggio condotto lo scorso febbraio dalla società di servizi finanziari Bread Financial, il 64% delle coppie non ritiene di essere finanziariamente compatibile. Inoltre, l’18% della generazione Z e il 17% dei millennials considerano “l’incompatibilità finanziaria” come la principale causa di separazione.