Due morti nel Terremoto M7,8 in Nuova Zelanda. Oggi altra forte scossa M6,5.

Un violento terremoto di magnitudo M7,8 ha scossa la Nuova Zelanda alle 12:02:58 italiane di ieri, provocando anche un tsunami. Epicentro a 93 km a nord di Christchurch già famosa per altri terremoti catastrofici. Il sisma ha fatto “delle vittime” come riportato dal ministro per la Protezione civile, Brownlee. I morti al momento sarebbero due. Un uomo è rimasto schiacciato sotto i detriti della sua casa a Kaikoura, a 151 km da Christchurch. Un’altra persona è morta di infarto.

La scossa principale poco dopo la mezzanotte locale con ipocentro a 23 km di profondità. Residenti in fuga dalle zone costiere per l’allerta tsunami che, seppure con onde alte non più di 2 metri e mezzo, ha fatto scattare l’evacuazione anche dal centro sul mare della capitale Wellington.

Alle ore 1:34 AM italiane di oggi lunedì 14 novembre 2016 un’altra forte scossa di magnitudo M6,5 con epicentro a 38km WSW di Kaikoura.

Coordinate geografiche: 42.586°S 173.284°E (guarda la mappa qui).

La città neozelandese di Christchurch, vicina all’epicentro, si trova in una zona ad alto rischio sismico: il 22 febbraio del 2011, una scossa di magnitudo 6,3 causò 185 morti, oltre mille feriti, e gravi danni a molti edifici cittadini. Cinque mesi prima, il 3 settembre 2010, una scossa più forte (M7) aveva provocato solo qualche ferito. L’alto numero di vittime e i danni ingenti nella scossa del febbraio 2011 furono causati anche dal fatto che molti edifici erano stati lesionati dal terremoto precedente.