La difficoltà di mining di Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico di 83.95 trilioni di hash il 14 marzo, lo stesso giorno in cui è stato raggiunto un nuovo massimo storico nel prezzo del Bitcoin di 73.835 dollari. La difficoltà di mining è una misura di quanto sia difficile “minare” Bitcoin risolvendo puzzle crittografici che aumentano o diminuiscono in base al numero di minatori nella rete.
Bitcoin ha raggiunto il nuovo massimo di difficoltà di 83.95 trilioni di hash, con un aumento del 5.8% rispetto alla misurazione precedente del 29 febbraio. La difficoltà è stata stabilita a una velocità di 613.94 exahashes al secondo, con un aumento del 1.96% rispetto ai 602.14 EH/s del ciclo precedente.
La dificoltà di mineria di bitcoin è aumentata a 84.17 trilioni, portando i minatori a beneficiarsi delle ricompense di mining che hanno superato i 78.89 milioni di dollari. Il prezzo di bitcoin ha raggiunto i 72,953 dollari prima di scendere a 69,655 dollari, mentre la criptovaluta continua a mostrare un impulso ascendente verso nuovi massimi storici.
La crescita di Bitcoin è stata attribuita al prossimo evento di riduzione (halving bitcoin) a metà programmato per aprile. La riduzione a metà avviene quando la ricompensa per blocco viene dimezzata ed è già avvenuta tre volte nella storia di Bitcoin. È importante tenere presente che gli investimenti in criptoattivi comportano rischi e potrebbero non essere adatti a tutti gli investitori.