Questo mercoledì ci sono stati diversi brillamenti solari di classe M causati da una macchia solare, identificata come AR3165, emersa nel quadrante sud-occidentale del Sole, secondo quanto riportato dal portale SpaceWeather.
Il brillamento M6, considerato il più forte finora rilevato, ha causato un blackout nelle comunicazioni radio a onde corte nell’Oceano Atlantico. Il sito EarthSky ha riferito che ci sono stati blackout radio anche nell’Oceano Indiano meridionale e in Sud Africa.
An R2 (Moderate HF Radio Blackout) occurred today, 14 December, 2022 at 9:42 am ET (1442 UTC). This was the result of an M6.3 flare that occurred from Region 3165. Continue to visit https://t.co/9n7phHb5ok for current forecasts and information. pic.twitter.com/Ml72wWXgWO
— NOAA Space Weather (@NWSSWPC) December 14, 2022
Il Met Office del Regno Unito ha assicurato che nelle ultime 24 ore il Sole ha emesso un totale di otto eruzioni di classe M. L’informazione è stata confermata dal fisico solare Keith Strong, che ha avvertito, sulla base delle sue osservazioni, che esiste il rischio di verificarsi di un brillamento solare di classe X, un fenomeno che a causa della sua grande magnitudo può causare blackout radio in tutto il pianeta, nonché tempeste di radiazioni di lunga durata.
THREE MORE M FLARES: An M6, M3 and M2 all from AR3165. That makes 8 M flares so far today.
They seem to be getting bigger, is an X flare in the offing? Stay tuned. pic.twitter.com/pjpbRhfTYo— Keith Strong (@drkstrong) December 14, 2022
Tuttavia, EarthSky ha affermato che esiste solo l’1% di possibilità che si verifichi una tale eruzione. D’altra parte, ha assicurato che sono state rilevate circa 10 regioni di macchie solari espulse verso la Terra.
Even the Sun is showing up in style for #AGU2022…🤩
This morning it erupted with an M6.3-class flare!
NASA’s Solar Dynamics Observatory, which watches the Sun constantly, captured the eruption shown here in its 131 Angstrom channel, which is colorized in teal. pic.twitter.com/f2YOFkwt2P
— NASA Sun & Space (@NASASun) December 14, 2022
Lo US Space Weather Forecast Center (SWPC) ha spiegato che la regione AR3165 si troverà nell’area visibile del disco solare per almeno altri due giorni, prima che inizi a ruotare in un’altra direzione. Inoltre, ha sottolineato che ci sono possibilità di altri brillamenti solari di classe M.
- Le macchie solari sono aree scure che possono essere osservate nello strato solare, noto come fotosfera, e sono causate dall’intenso flusso magnetico proveniente dalla superficie di quella stella.