MenstruAI: la nuova frontiera dell’analisi del sangue mestruale per la diagnosi precoce del cancro ovarico
Un’innovazione sviluppata dal Politecnico federale di Zurigo per la salute femminile
Un team di ricercatori dell’ETH di Zurigo (Istituto Federale Svizzero di Tecnologia) ha annunciato il lancio di una tecnologia rivoluzionaria chiamata MenstruAI, progettata per analizzare il sangue mestruale e rilevare precocemente segnali di possibili malattie gravi, tra cui il cancro ovarico e l’endometriosi.
La notizia, diffusa ufficialmente il 27 maggio 2025, segna un importante passo avanti nel campo della medicina preventiva, aprendo nuove prospettive per la diagnosi non invasiva tramite l’uso di intelligenza artificiale applicata alla salute femminile.
Come funziona MenstruAI: diagnosi a portata di smartphone
La tecnologia MenstruAI è integrata in un’app per smartphone che consente alle donne di fotografare un assorbente usato e inviare l’immagine a un sistema di intelligenza artificiale per l’analisi. Il software è stato addestrato per identificare biomarcatori specifici presenti nel sangue mestruale che potrebbero indicare l’insorgenza di patologie ginecologiche.
Questa procedura, completamente non invasiva e facilmente accessibile, si basa sull’elaborazione delle immagini e sull’apprendimento automatico per offrire un primo livello di screening preventivo. In questo modo, MenstruAI potrebbe contribuire a individuare segnali precoci di cancro alle ovaie, spesso asintomatico nelle fasi iniziali, e facilitare un tempestivo ricorso al medico.
Un sistema di allerta precoce, non una diagnosi medica
È importante sottolineare che MenstruAI non sostituisce in alcun modo una diagnosi clinica. Si tratta di uno strumento di supporto preventivo, pensato per aumentare la consapevolezza e stimolare una maggiore attenzione ai segnali del corpo. Il team dell’ETH di Zurigo evidenzia infatti che l’applicazione ha lo scopo di fungere da sistema di allerta precoce, in grado di suggerire la necessità di ulteriori accertamenti medici.
Intelligenza artificiale e salute mestruale: una nuova alleanza
Il nome MenstruAI è stato scelto per evidenziare l’unione tra “menstruation” (mestruazione) e “AI” (intelligenza artificiale). L’obiettivo del progetto è valorizzare una fonte di informazioni biologiche spesso trascurata come il sangue mestruale, trasformandolo in uno strumento utile per la salute riproduttiva e la prevenzione delle malattie ginecologiche.
Questa iniziativa si inserisce in un crescente interesse per le tecnologie femtech – soluzioni tecnologiche dedicate alla salute femminile – e dimostra come l’intelligenza artificiale possa essere impiegata in modo etico e mirato per migliorare la qualità della vita delle donne.
Prevenzione ginecologica con intelligenza artificiale: i vantaggi di MenstruAI
L’adozione di strumenti come MenstruAI può portare numerosi benefici:
- Diagnosi precoce del cancro ovarico, aumentando le possibilità di trattamento efficace;
- Monitoraggio costante della salute mestruale;
- Riduzione delle barriere d’accesso agli esami ginecologici tradizionali;
- Empowerment femminile, promuovendo una maggiore conoscenza del proprio corpo.
Grazie alla sua accessibilità tramite smartphone, questa innovazione si propone come un alleato concreto per milioni di donne nel mondo, anche in contesti dove l’accesso a strutture sanitarie specialistiche è limitato.
MenstruAI e il futuro della medicina personalizzata
MenstruAI rappresenta un esempio concreto di come la medicina personalizzata possa evolversi grazie all’interazione tra dati biologici e algoritmi intelligenti. I ricercatori dell’ETH di Zurigo stanno attualmente lavorando all’ampliamento del database e all’ottimizzazione del modello di intelligenza artificiale, in vista di una possibile distribuzione su scala internazionale.
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di innovazione tecnologica applicata alla prevenzione e si allinea agli obiettivi globali per una salute più inclusiva, equa e digitale.
MenstruAI segna l’inizio di una nuova era nella prevenzione ginecologica, con il potenziale di rivoluzionare il modo in cui le donne interagiscono con la propria salute. Attraverso l’uso di uno smartphone e di un’app intelligente, è ora possibile sfruttare il ciclo mestruale come strumento di diagnosi precoce e di monitoraggio personalizzato. Una tecnologia che guarda al futuro, con al centro il benessere femminile.
Fonte: Ciò è spiegato dai ricercatori di ETH di Zurigo in un articolo scientifico in inglese, Open Access, pubblicato in Avanced Science: “Un dispositivo diagnostico portatile su PAD per il rilevamento di malattie delle malattie del sangue mestruali” (A Wearable In-Pad Diagnostic for the Detection of Disease Biomarkers in Menstruation Blood).