Il Portogallo conquista la sua seconda UEFA Nations League, superando la Spagna ai calci di rigore in una finale spettacolare disputata all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. Dopo il 2-2 nei tempi regolamentari e supplementari, è stato decisivo l’errore dal dischetto di Álvaro Morata, mentre Nuno Mendes si è confermato protagonista assoluto.
La partita si apre con una Spagna subito aggressiva. I giovani di Luis de la Fuente impongono il loro gioco fin dai primi minuti, con Pedri e Nico Williams che testano i riflessi di Diogo Costa. Il vantaggio arriva al 21’, quando Zubimendi finalizza un’azione che lui stesso aveva avviato, portando in vantaggio le Furie Rosse.
La reazione del Portogallo è immediata e porta la firma di Nuno Mendes, che al 26’ trafigge Unai Simón con un diagonale potente e preciso, firmando l’1-1. La Spagna non si scompone e chiude il primo tempo in avanti: al 45’ è Oyarzabal a segnare il 2-1 grazie a un assist geniale di Pedri, confermatosi uomo chiave del centrocampo iberico.
Nella seconda metà il copione si ripete. La Spagna cerca di controllare il ritmo con il suo proverbiale possesso palla, ma al 61’ il Portogallo colpisce ancora: un incontenibile Nuno Mendes sfonda a sinistra e serve un pallone deviato che Cristiano Ronaldo trasforma nel 2-2, proseguendo la sua incredibile serie di gol con la maglia della Nazionale.
Nel finale salgono i ritmi e aumenta la tensione. Da segnalare il ritorno in campo di Isco, che si rende pericoloso con un tiro respinto da Diogo Costa. Al 90’ Cristiano Ronaldo accusa un problema fisico ed è sostituito da Gonçalo Ramos. Nei minuti di recupero è ancora Unai Simón a salvare la Spagna su punizione di Bruno Fernandes, prolungando la sfida ai supplementari.
I tempi supplementari si aprono con un’occasione clamorosa per il Portogallo: Semedo, liberato in area, si divora il gol del 3-2 calciando su sé stesso. Cresce la tensione, anche a causa di alcuni duelli accesi, in particolare tra Nuno Mendes e Álex Baena, entrambi ammoniti.
Nonostante le energie al lumicino, nessuna delle due squadre riesce a prevalere. Il verdetto è rimandato alla lotteria dei calci di rigore.
La serie dagli undici metri è quasi perfetta. Tutti vanno a segno, tranne Morata, che si fa ipnotizzare da Diogo Costa. Il tiro decisivo è affidato a Ruben Neves, che non sbaglia e fa esplodere la gioia portoghese: il Portogallo vince 7-5 ai rigori e solleva la Nations League 2025.
CT: Roberto Martinez
CT: Luis de la Fuente
Marcatori:
Sequenza rigori:
Formazioni:
Portogallo (4-2-3-1):
Diogo Costa; João Neves (46’ Semedo), Ruben Dias, Gonçalo Inácio (74’ Veiga), Nuno Mendes; Bernardo Silva (74’ Leao), Vitinha; Pedro Neto (106’ Diogo Jota), Bruno Fernandes, Conceiçao (46’ Ruben Neves); Cristiano Ronaldo (88’ Ramos). All. Martinez
Spagna (4-3-3):
Unai Simón; Mingueza (92’ Porro), Le Normand, Huijsen, Cucurella; Pedri (74’ Isco), Zubimendi, Fabián Ruiz (74’ Merino); Yamal (106’ Pino), Oyarzabal (111’ Morata), Nico Williams (92’ Baena). All. de la Fuente
Arbitro: Sandro Schärer (Svizzera)
Ammoniti: Gonçalo Inácio, Pedro Neto, Nuno Mendes, Ruben Dias (Portogallo); Fabián Ruiz, Le Normand, Baena, Pedro Porro (Spagna)
Espulsi: nessuno
Nel panorama televisivo italiano si registra un importante sviluppo riguardante la nuova edizione del Grande…
Quanto guadagna il tenore del trio de Il Volo, Piero Barone? Cifre stratosferiche. Da oltre…
La sicurezza digitale si basa oggi non solo su sistemi di protezione, ma anche su…
Scopri la Tahiti italiana, questa spiaggia è super segreta e a numero chiuso: quasi nessuno…
L’INPS si prepara a erogare un bonus economico nel mese di ottobre, che raggiungerà importi…
Le nuove puntate de Il Paradiso delle signore 10, in onda a partire da ottobre…