Le piante sentono dolore ad essere tagliate. E adesso il vegetariano che dirà?

Tutti soffriamo, tutti gli esseri viventi che esistono sulla Terra, anche le piante. A questa conclusione sono arrivati i ricercatori di uno studio condotto in Germania riguardo quella particolare domanda che tutti ci siamo posti ad un certo punto, e cioè: le piante sentono dolore?

Gli scienziati sono giunti ad una conclusione sul modo in cui le piante comunicano. Uno dei fatti rilevati è che l’odore dell’erba tagliata, che anche molti di noi trovano piacevole, è in effetti il modo in cui la pianta rilascia gas per proteggersi dai tagli. In qualche modo, questo sarebbe il pianto sconsolato della pianta tagliata.

Le piante sentono dolore? La scienza risponde

Secondo la ricerca dell’Istituto di fisica applicata dell’Università di Bonn, in Germania, le piante reagiscono quando vengono tagliate o ferite. Come abbiamo detto, l’odore dell’erba tagliata sarebbe una sorta di “richiesta di aiuto” chimica.

La pianta vuole che altri esseri viventi siano in grado di salvarla da quel taglio.

I ricercatori hanno identificato le onde sonore prodotte dalle piante che rilasciano gas quando vengono tagliate o ferite“, viene evidenziato su HowStuffWorks con un commento basato sullo studio tedesco.

Nonostante non siano udibili all’orecchio umano, le voci segrete delle piante hanno rivelato che i cetrioli piangono quando sono malati, e i fiori si lamentano quando gli cadono le foglie“.

In ogni caso, le piante non hanno un sistema nervoso centrale (e questa affermazione verrà usata dai vegetariani per giustificare la loro alimentazione) che controlla lo stimolo. Semplicemente attivano quel meccanismo come segno di stress o richiesta di aiuto.

Ci chiediamo: avrete qualche scrupolo adesso a regalare fiori alla vostra amata? Userete ancora il basilico nei vostri piatti in cucina?