NASA: atterrata la capsula spaziale della missione OSIRIS-REx con campioni di Bennu

La NASA ha annunciato che la capsula spaziale della missione Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification and Explorer-Security of Regolith (OSIRIS-REx), che contiene i campioni di roccia e polvere raccolti sulla superficie dell’asteroide Bennu nel 2020, è atterrata questa domenica presso lo Utah Test and Training Range, appartenente al Dipartimento di Stato americano.

Secondo l’agenzia spaziale americana, i dati radar della struttura militare, situata nel deserto occidentale dello Utah, hanno confermato che la navicella spaziale è entrata nell’atmosfera terrestre sopra la costa della California.

Allo stesso modo, la NASA ha spiegato che uno dei due paracadute a bordo del veicolo di rientro si è aperto poco dopo essere entrato nel nostro pianeta, a un’altitudine di 32 chilometri. La capsula è stata separata da questo componente secondario dopo la stabilizzazione. Infine, il paracadute principale è stato dispiegato, ad un’altitudine di 1,5 chilometri, per decelerare la nave da una velocità ipersonica (circa 6.174 km/h) a 18 km/h.

Una parte della squadra di recupero OSIRIS-REx, composta da un membro dell’aeronautica americana e da un altro della compagnia Lockheed Martin, è arrivata in elicottero sul luogo dell’atterraggio dell’ordigno con lo scopo di effettuare una valutazione di sicurezza dell’ambiente circostante. area, così come la capsula stessa.

Dopo aver completato la procedura volta ad evitare possibili contaminazioni dei campioni raccolti dalla nave, che pesa circa 45 chilogrammi, i restanti membri del gruppo di recupero l’hanno avvolta in alcuni fogli di Teflon e poi in un telone, per trasportarla in elicottero ad un camera bianca che è stata temporaneamente allestita presso la base militare dello Utah.

Una volta smontato il dispositivo nella stanza appositamente progettata per ridurre i livelli di contaminazione, i campioni verranno confezionati in bicchieri di alluminio per essere trasportati il ​​lunedì della settimana successiva ad un laboratorio di conservazione presso il Johnson Space Center della NASA, situato nella città di Houston (Texas).

La missione OSIRIS-REx è stata lanciata l’8 settembre 2016 utilizzando un razzo Atlas V 411, decollato da Cape Canaveral (Florida). Secondo l’agenzia spaziale americana, il materiale ottenuto dalla capsula dell’asteroide Bennu, che dista 321 milioni di chilometri dalla Terra, offrirà agli scienziati maggiori informazioni su come si sono originati il ​​Sole e i pianeti 4,5 miliardi di anni fa.

Flash News

Recent Posts

Grande Fratello, il ‘no’ dell’opinionista più discussa: resta in Rai, batosta per Pier Silvio

Nel panorama televisivo italiano si registra un importante sviluppo riguardante la nuova edizione del Grande…

1 settimana ago

Piero Barone è milionario: quanto guadagna il tenore de Il Volo

Quanto guadagna il tenore del trio de Il Volo, Piero Barone? Cifre stratosferiche. Da oltre…

1 settimana ago

Allerta truffa online: se ti arriva questo messaggio rischi di vedere i tuoi conti svuotati

La sicurezza digitale si basa oggi non solo su sistemi di protezione, ma anche su…

1 settimana ago

La Tahiti italiana: la spiaggia segreta a numero chiuso che conoscono in pochissimi

Scopri la Tahiti italiana, questa spiaggia è super segreta e a numero chiuso: quasi nessuno…

1 settimana ago

Bonus 800 euro, arriva il ‘regalo’ d’autunno: come richiederlo

L’INPS si prepara a erogare un bonus economico nel mese di ottobre, che raggiungerà importi…

1 settimana ago

Il Paradiso delle Signore: chi se ne va per sempre, duro colpo ai telespettatori

Le nuove puntate de Il Paradiso delle signore 10, in onda a partire da ottobre…

1 settimana ago