NAPOLI – Un leone in gabbia, anzi in tribuna. Antonio Conte, allenatore del Napoli, sarà costretto a seguire dalla tribuna la sfida più importante della stagione: la partita casalinga contro il Cagliari, decisiva per l’assegnazione dello scudetto di Serie A 2024/2025. Squalificato a seguito del concitato finale del match contro il Parma, Conte non potrà essere fisicamente in panchina. Ma la sua presenza emotiva, strategica e simbolica sarà più forte che mai.
«Mi dispiace moltissimo. Dopo una stagione come questa, vorresti stare lì, al fianco dei tuoi ragazzi. Ma ho piena fiducia nel mio staff e nello stadio Maradona. Il mio cuore sarà in panchina, anzi, ne avrò due: uno lì, l’altro in tribuna», ha dichiarato l’allenatore salentino alla vigilia dell’incontro.
Quella contro i sardi non è una partita qualunque. Il confronto della 38ª e ultima giornata di campionato rappresenta il vero e proprio match-point per lo Scudetto. Se il Napoli dovesse vincere, si laureerebbe campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia.
Oltre all’importanza sportiva, c’è un aspetto storico che potrebbe rendere questa serata indimenticabile: Antonio Conte potrebbe diventare il primo allenatore del Sud Italia a vincere un campionato con una squadra del Mezzogiorno. Un traguardo epocale, che unirebbe i meriti tecnici al valore simbolico.
La posta in palio non riguarda solo il club partenopeo, ma anche la carriera personale dell’allenatore. In caso di successo, Conte sarebbe il primo tecnico nella storia della Serie A a 20 squadre a vincere il titolo partendo da un decimo posto nella stagione precedente. Un’impresa senza precedenti, che andrebbe ad arricchire un palmarès già straordinario.
L’ex tecnico di Juventus e Inter potrebbe inoltre diventare il primo allenatore a conquistare il campionato con tre squadre diverse in Serie A – Juventus, Inter e Napoli – un traguardo che ne consacrerebbe definitivamente la statura storica.
Per mantenere alta la concentrazione e allontanare le pressioni di una città in fibrillazione, la squadra è stata isolata dal contesto cittadino. Da ieri sera, infatti, il Napoli è in ritiro presso l’Hotel Gli Dei di Pozzuoli, una scelta voluta dallo stesso Conte per evitare distrazioni e garantire il massimo della serenità pre-partita.
Nonostante l’assenza di Conte in panchina, il Napoli scenderà in campo con lo stesso undici titolare visto a Parma, puntando sulla continuità tattica e mentale che ha caratterizzato tutta la stagione. Un gruppo coeso, motivato, e pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.
Il calcio d’inizio della sfida Napoli-Cagliari è fissato per le ore 20:45 di oggi venerdí 23 maggio 2025, presso lo stadio Diego Armando Maradona. Il match sarà trasmesso in diretta esclusiva su DAZN, piattaforma streaming che detiene i diritti della Serie A.
Inoltre, il match sarà disponibile anche sul canale satellitare DAZN 1 (numero 214 di Sky) per gli utenti con il servizio Zona DAZN attivo. Per chi preferisce seguire l’incontro in modalità testuale, sarà disponibile la cronaca live sui principali siti sportivi, come Gazzetta.it, Corriere dello Sport e TuttoSport.
La tensione sale, i riflettori sono accesi e la città è pronta a esplodere di gioia. Il destino del Napoli si gioca in 90 minuti: con o senza Conte in panchina, il sogno scudetto è più vicino che mai. Si gioca in contemporanea si gioca anche Como-Inter, l’altra gara cruciale per l’assegnazione dello Scudetto e, come previsto dal regolamento attuale della Serie A, in caso di parità di punti tra Napoli e Inter, potrebbe rendersi necessario uno spareggio Scudetto.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Gilmour, McTominay; Lukaku, Raspadori. Allenatore Cristian Stellini (Antonio Conte squalificato). A disposizione: Scuffet, Contini, Marin, Juan Jesus, Buongiorno, Mazzocchi, Lobotka, Billing, Hasa, Neres, Ngonge, 0kafor, Simeone. Indisponibili: nessuno. Squalificati: Conte. Diffidati: Olivera
CAGLIARI (3-5-1-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto; Zortea, Makoumbou, Prati, Adopo, Augello; Viola; Piccoli. Allenatore: Nicola. A disposizione in panchina: Ciocci, Obert, Palomino, Pintus, Deiola, Jankto, Marin, Felici, Viola, Kingstone, Pavoletti, Vinciguerra. Indisponibili: Caprile, Coman, Gaetano, Luvumbo. Squalificati: nessuno. Diffidati: Luperto, Marin, Mina, Obert, Zappa.
Arbitro: La Penna (Roma). Guardalinee: Giallantini e Colarossi. IV uomo: Marchetti. Var: Paterna. Aiuto Var: Abisso.
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