Non è andata affatto bene la dimostrazione del chatbot di Google che cerca di competere con ChatGPT. La figuraccia non solo ha indotto alcuni analisti a dubitare delle capacità dello strumento di intelligenza artificiale, ma è anche costato a Google un crollo del mercato azionario.
Google ha avuto un boccone amaro da deglutire nell’ambito del lancio di Bard, il chatbot che sviluppa e con il quale intende competere con il popolare ChatGPT dell’azienda OpenIA. Un giorno prima della presentazione ufficiale del suo strumento di intelligenza artificiale (AI) a Parigi questo mercoledì, il gigante della tecnologia voleva offrire un piccolo assaggio delle sue capacità, ma ha finito per rivelare che Bard fornisce informazioni imprecise e deve ancora essere perfezionato.
In un tweet pubblicato martedì, Google ha annunciato il suo nuovo software come “trampolino di lancio per la curiosità” volto a “semplificare problemi complessi”. Per dimostrarlo, ha incluso una breve clip simile a una GIF in cui a Bard è stata posta la seguente domanda: “Quali nuove scoperte dal James Webb Space Telescope (JWST) posso dire a mio figlio di 9 anni?”.
L’errore della ChatBot di Google
Tra le risposte che ha offerto, il chatbot ha affermato che il JWST era stato utilizzato per scattare le prime immagini di un esopianeta. Un dato falso, visto che è stato il Very Large Telescope (VLT) a farlo nel 2004.
Un portavoce di Google in dialogo con i media ha commentato che questa settimana Bard è sottoposto a un rigoroso processo di test per garantire che le sue risposte “raggiungano un alto livello di qualità, sicurezza e solidità nelle informazioni del mondo reale”.
L’errore ha portato non solo alcuni analisti a dubitare delle capacità del modello linguistico di rispondere alle sfide di ChatGPT, ma anche una perdita di fiducia da parte del mercato azionario nei confronti di Google.
Questo mercoledì, le azioni di Alphabet, la società madre di Google, sono scese di circa l’8%, il che si traduce in perdite per oltre 100.000 milioni di dollari di valore di mercato.
Bard is an experimental conversational AI service, powered by LaMDA. Built using our large language models and drawing on information from the web, it’s a launchpad for curiosity and can help simplify complex topics → https://t.co/fSp531xKy3 pic.twitter.com/JecHXVmt8l
— Google (@Google) February 6, 2023