BUONA SCUOLA – GIANNINI (ISTRUZIONE): NO ANNUNCI. 86MILA ASSUNZIONI FATTE. Buona scuola funziona più per i docenti che per gli studenti? “No, non credo” Così risponde il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, ospite di Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24, e spiega: “Alternanza scuola lavoro, piano nazionale scuola digitale, lingue imparate e non solo studiate… mi sembra che siano obiettivi già in corso. E quelli riguardano gli studenti”. A Minoli che sottolinea le 86mila assunzioni decise nei mesi scorsi, il Ministro Giannini rimarca: “No! Fatte, non decise. A volte tra il decidere e il fare c’è un mare”. Al commento di Minoli che è meglio dire quello che è stato fatto, il Ministro conclude: “Appunto”.
SUPPLENTI – GIANNINI (ISTRUZIONE): “SUPPLENTITE”, STOP IN TRE ANNI. “In tre anni la supplentite sarà curata”. Così il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24. A Minoli che ricorda come anche nell’anno scolastico appena finito siano stati nominati 122mila supplenti, ovvero più o meno gli stessi di un anno fa, il ministro Giannini risponde: “C’è un tempo fisiologico, che è mandare a regime una legge che ha toccato un “monumento” che andava scardinato, quello del precariato. Abbiamo detto tre anni, in tre anni la supplentite sarà curata radicalmente”. Alla domanda diretta di Minoli se in tre anni non ci saranno più supplenti, il ministro ribadisce: “Ci saranno le supplenze fisiologiche, quelle brevi: se la professoressa o il professore prendono l’influenza.
SCUOLE APERTE – GIANNINI (ISTRUZIONE): SCUOLA APERTA DOVE E’ ALTERNATIVA ALLA STRADA. “Cercheremo di tenere aperte le scuole laddove tenerle aperte rappresenta un’alternativa alla strada”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 parlando del progetto ‘Scuola al centro’ che prevede l’apertura di alcune scuole medie e superiori anche d’estate a Roma, Napoli, Milano e Palermo. “A scuola i ragazzi avranno la possibilita’ di fare sport e di avere attivita’ che normalmente solo alcuni possono fare. Non ci sara’ Virgilio ne’ il ripasso di matematica. Ci saranno educatori ad accoglierli, preparatori sportivi, persone selezionate attraverso i movimenti e le associazioni che lavorano sul territorio”. Selezionati dove? Domanda Minoli e il Ministro spiega: “Movimenti, associazioni, che già sono presenti sul territorio e che ci chiedono di aprire le scuole”. Quindi pagati poco diciamo? Incalza Minoli e il Ministro Giannini risponde: “No, pagati quello che serve per fare un’operazione, che non è un’operazione dall’alto, ma un’esigenza dal basso”.