Isola Friendship: mistero Alieni nell’isola dell’Amicizia

La misteriosa Isola Friendship (Isola dell’Amicizia, da molti considerato un mito urbano su una presunta isola situata a ovest del mare del Cile, nell’arcipelago di Chiloé), continua a essere un enigma per la scienza; grazie ad essa, sono stati predetti terremoti, catastrofi naturali e persino la caduta del Challenger. Le speculazioni persistono trent’anni dopo quell’evento e non c’è ancora una spiegazione per la sua strana apparizione, così come per le misteriose comunicazioni radio che sono state effettuate.

Il caso ha avuto origine dalle strane trasmissioni radio avvenute tra persone locali e gli abitanti di un’isola sconosciuta a sud del paese negli anni ’80. Gli Ortiz sono stati i principali divulgatori del caso, mantenendo contatti con questi esseri per anni. Octavio Ortiz è stato il primo a parlare del caso, raccontando di un contatto con individui che sembravano religiosi o mormoni, ma che potrebbero essere esseri extraterrestri. Questi esseri affermavano di abitare su un’isola sconosciuta ai Ortiz, che li invitarono più volte ma lui ebbe paura di accettare l’invito.

Ernesto de la Fuente, un Ingeniero Civil Mecánico, dichiarò nel 1993 di aver avuto contatti con gli abitanti di un’isola misteriosa, che si rivelarono facenti parte di una congregazione chiamata “Friendship“. Utilizzando una stazione radio di 11 metri, riuscì a comunicare con loro e descrisse le persone come individui di età compresa tra i 35 e i 55 anni, con capelli biondi, occhi chiari e pelle abbronzata, di altezza notevole. Ciò che colpì di più De La Fuente fu la pace che essi emanavano.

Un tecnico ha lavorato per un po’ sull’isola “dell’Amicizia” (Friendship). La sua mansione era accogliere le persone invitate e trasportarle ai piccoli porti dove il “Mytilus II“, una piccola imbarcazione autorizzata, le prendeva. Durante il suo soggiorno, dormiva in una piccola stanza con solo un letto e un terminale informatico. Le persone sull’isola avevano previsto vari eventi, come terremoti e il disastro dello Space Shuttle Challenger della NASA (su Wikipedia trovate la storia completa). Da allora, molte persone hanno cercato di localizzare l’isola senza successo.