Una paziente in un ospedale di Düsseldorf, in Germania, è morta la scorsa settimana dopo che un attacco di hacker ai sistemi informatici del centro medico le ha reso difficile il trattamento.
Gli eventi si sono verificati la scorsa settimana all’ospedale universitario di Düsseldorf quando i server della clinica sono stati bloccati da un attacco informatico. Secondo un comunicato stampa del centro, il guasto dei sistemi informatici si è verificato gradualmente l’11 settembre, impedendo alcune operazioni ospedaliere che richiedevano l’accesso al computer.
Costretti a posticipare temporaneamente operazioni e trattamenti, quella stessa notte i medici hanno dovuto trasferire una donna ricoverata in ospedale con una condizione pericolosa per la vita in un altro centro medico. La paziente ha ricevuto le cure necessarie un’ora dopo nell’altra clinica, ma è morta poco dopo.
Secondo un rapporto del ministero della Giustizia, la scorsa settimana sono stati crittografati 30 server della clinica. I criminali hanno lasciato una lettera di ricatto su un server, sebbene fosse indirizzata all’Università Heinrich Heine di Düsseldorf. Nella lettera gli hacker hanno chiesto di essere contattati, ma, secondo il rapporto del ministero, non hanno specificato una somma di denaro come condizione per decriptare i server.
La polizia di Düsseldorf ha contattato gli autori dell’attacco informatico e li ha informati che la loro azione ha colpito un ospedale e non l’università, mettendo i pazienti a rischio considerevole. Gli hacker hanno quindi fornito una chiave digitale con cui i dati potevano essere decifrati, sostenendo la tesi che in realtà volevano attaccare l’università invece che la clinica.
Per ora la Polizia sta indagando sul caso compresa l’accusa di omicidio colposo dopo la morte della paziente.