GOOGLE DOODLE PER DIAN FOSSEY – La zoologa statunitense avrebbe compiuto oggi 82 anni, gran parte dei quali dedicati allo studio dei gorilla. Nata il 16 gennaio 1932, la vita di Dian Fossey ebbe fine il 26 dicembre del 1985 nella sua tenda, a Karisoke, in Ruanda. La morte di Dian Fossey è un caso mai risolto, un omicidio che la vide difendersi con energia, ma dal quale non riuscì a salvarsi.

Gorilla nella Nebbia, celebre film del 1988 con protagonista Sigourney Weaver nei panni di Dian Fossey, ispirato a “Gorillas in the Mist” uno dei libri scitti proprio da colei che viene considerata una dei più grandi esperti di primatologi, è ambientato proprio nei luoghi dell’ultima, fatale, spedizione della Fossey. Le montagne del Volcanoes National Park, presenti anch’esse nel doodle Google.

Il film, titolo originale “Gorillas in the Mist: The Story of Dian Fossey”, racconta l’ultima parte della storia di una vita dedicata allo studio dei grandi primati e del loro habitat e alla loro protezione, alla difesa della loro causa contro il bracconaggio, al tentativo di salvare questa specie, il gorilla di montagna, dall’estinzione.

Google ricorda oggi Dian Fossey, con il doodle dell’home page, nel giorno che sarebbe stato del suo 82° compleanno, ma la sua esistenza e la sua opera, entrati nella memoria collettiva anche grazie al film, sono un punto fermo nella storia dello studio dei gorilla. Inoltre, per perpetuare l’opera e le intenzioni di Dian Fossey esiste il Gorilla Fund International, associazione di beneficenza per la protezione del gorilla di montagna. Fondato proprio dalla Fossey nel 1978, con il nome originale “Fondo Digit”, ispirato al nome dato ad uno dei suoi più affezionati gorilla, Digit, con cui venne ritratta in diverse foto mentre veniva sfiorata dalle sue mani, altro particolare inserito nel doodle, e che venne decapitato dai bracconieri.