La recente foto di una coppia canadese che si è messa a baciarsi dietro il corpo senza vita di un leone che era appena stato ucciso in un safari sudafricano, testimonia la pratica della “caccia in scatola” (“canned hunt“, in inglese), secondo The Mirror.
Si tratta di un business controverso e fiorente in ai clienti viene offerto, a un certo costo, di sparare e uccidere gli animali selvatici indifesi, incluse le specie in via di estinzione allevate in cattività per quel scopo.
L’immagine in questione è stata originariamente pubblicata dalla società Legelela Safaris, che, secondo The Mirror, organizza tour di caccia che costano circa $ 3000 per uccidere una giraffa, $ 2500 per una zebra e altre somme “su richiesta” per leopardi, rinoceronti ed elefanti.
Nella foto c’erano Darren e Carolyn Carter, nativi di Edmonton (Alberta, Canada), tassidermisti di professione che dedicano gran parte del loro tempo libero alla caccia.
“Duro lavoro sotto il caldo sole del Kalahari (ndr, regione desertica dell’Africa meridionale) … Ben fatto. Un mostro di leone”, si legge nella descrizione. In un’altra immagine del profilo di Legelela Safaris attualmente non disponibile, è apparsa la stessa coppia, questa volta celebrando accanto al corpo di un leone bianco adulto come trofeo.
Contattati da The Mirror, i protagonisti di quelle immagini si sono rifiutati di parlarne. “Non siamo affatto interessati a commentarlo. È troppo politico”, ha detto Darren Carter.
Due giorni fa avevamo dato la notizia di un’altra coppia, questa volta francese, aveva perso il lavoro al rientro dalla vacanze durante le quali aveva ucciso un splendido esemplare di leone. Succederà la stessa cosa a questa coppia canadese?