IL CIOCCOLATO AL LATTE CHE NON SI SCIOGLIE – Rivoluzione per il marchio Dairy Milk di Cadbury: il cioccolato che rimane solido anche ad alte temperature, non fonde nemmeno esposto a 40 gradi centigradi per 3 ore, mentre la temperatura massima sopportabile per il cioccolato normale è di 34°C.

L’invenzione del nuovo rivoluzionario cioccolato al latte, per il quale è stato depositato il brevetto, non è però proprio della ditta inglese, ma della Kraft, che ha assorbito il marchio Cadbury due anni fa.

Cioccolato al latte ma che non fonde, come è possibile? Il procedimento di lavorazione delle materie prime è stato modificato nella fase di concaggio. Gli ingredienti principali delle barrette di cioccolato: cacao, olio vegetale, burro di cacao, zucchero, latte, vengono sminuzzati in particelle più piccole di quanto non si faccia per il cioccolato normale. Le minuscole particelle di zucchero vengono ricoperte da una minore quantità di burro di cacao, e la fusione della barretta diviene meno facile.

Il cioccolato che fonde solo oltre i 40°C non è destinato, secondo i vertici dell’azienda Kraft, a tutti i consumatori, ma a quella larga fetta di mercato ancora vergine rappresentata dai Paesi in via di sviluppo dai climi caldi; dove il trasporto e la conservazione delle barrette di cioccolato sono resi più difficili e costosi dalle temperature ambientali.

India e Brasile in primis.

Il risentimento della Gran Bretagna è stato immediato, per un prodotto considerato parte della tradizione inglese.

In difesa del rapporto tra inglesi e barrette di cioccolato Cadbury, anche di quelle che non si sciolgono, il deputato conservatore Robert Hafton: “È una notizia deludente. Abbiamo inventato questo marchio e ora non possiamo goderne i frutti. Li esorto a riconsiderare la decisione e a permettere ai britannici di assaggiare questo cioccolato. (…) Kraft aveva assicurato che avrebbe continuato a produrre ‘Cioccolato britannico per i britannici’”.

Ma la Kraft non ha nessuna intenzione di modificare la sua strategia. Un responsabile della Kraft Foods, Tony Bilsborough, ha spiegato che si trattava di senso degli affari: il prodotto “semplicemente non avrebbe venduto” sul mercato britannico. Il cioccolato al latte che non si scioglie è un prodotto adatto ai climi caldi e, tra giustificazione e ammissione, la Kraft dichiara anche: “la barretta in questione ha un sapore meno buono del cioccolato ‘normale’“.