Chelsea e Aston Villa sotto inchiesta UEFA per sospette irregolarità di mercato

Chelsea e Aston Villa nel mirino della UEFA: sospetti sulle operazioni di mercato

Chelsea e Aston Villa sono al centro dell’attenzione della UEFA per presunte irregolarità nelle operazioni di compravendita dei giocatori. Entrambi i club, già sotto settlement agreement con l’ente di controllo del calcio europeo, sono stati recentemente multati per non aver rispettato i criteri imposti dal Fair Play Finanziario.

La UEFA, infatti, ha avviato una nuova indagine su alcune transazioni effettuate tra i due club, mettendo sotto la lente d’ingrandimento le cifre delle operazioni e le modalità con cui sono stati effettuati gli scambi.

La UEFA controlla le operazioni di mercato tra Chelsea e Aston Villa

Secondo quanto riportato dal The Times, la UEFA ha avvisato che eventuali future transazioni tra Chelsea e Aston Villa verranno monitorate con estrema attenzione. In particolare, l’attenzione dell’ente si concentra sulle valutazioni dei giocatori trasferiti tra i due club, temendo che le cifre degli scambi possano essere state gonfiate con l’obiettivo di risolvere problematiche legate ai bilanci e rientrare nei limiti imposti dal settlement agreement.

Questa situazione ricorda un episodio simile che ha coinvolto la Juventus nell’inchiesta Prisma, con conseguente penalizzazione di 10 punti in classifica. In quel caso, la UEFA aveva avviato indagini per transazioni sospette che avevano influito negativamente sulla regolarità dei bilanci dei club.

Le operazioni sospette tra Aston Villa e Chelsea

L’indagine della UEFA si è intensificata dopo che alcune operazioni di mercato “fuori mercato” hanno sollevato dubbi tra le squadre rivali, che hanno segnalato le transazioni alla UEFA. Le indagini si sono concentrate in particolare su operazioni che hanno visto il trasferimento di giocatori tra Chelsea e Aston Villa, con l’obiettivo di verificare che non venissero violate le regole del Fair Play Finanziario.

Secondo quanto riferito dal The Times, la UEFA ha richiesto “adeguamenti specifici nei bilanci” per almeno uno degli scambi effettuati recentemente tra i due club. Tra gli affari sotto esame figura il trasferimento di Omari Kellyman e Ian Maatsen, che ha destato particolare interesse tra gli analisti.

Omari Kellyman e Ian Maatsen: operazioni sotto esame

L’affare che ha coinvolto Omari Kellyman e Ian Maatsen è stato uno dei principali a destare sospetti. Kellyman, un prodotto del vivaio dell’Aston Villa, venne valutato inizialmente intorno a 1 milione di euro da Transfermarkt. Tuttavia, il suo trasferimento al Chelsea avvenne per una cifra vicino ai 22 milioni di euro, nonostante non avesse mai giocato nemmeno un minuto in prima squadra.

Dall’altro lato, Ian Maatsen, il giovane difensore olandese, è stato trasferito dall’Chelsea all’Aston Villa per una cifra che supera i 43 milioni di euro. La discrepanza tra il valore di mercato e le cifre effettive pagate per i due giocatori ha sollevato perplessità tra gli esperti.

Un accordo sospetto e le implicazioni finanziarie

Le operazioni tra i due club hanno suscitato dubbi soprattutto per la modalità con cui sono stati effettuati gli scambi. In particolare, se l’Aston Villa avesse semplicemente pagato circa 21 milioni di euro più il cartellino di Kellyman, avrebbe potuto acquisire Maatsen senza sollevare sospetti. Tuttavia, la decisione di entrambe le squadre di vendere i propri prodotti del vivaio è stata interpretata dalla UEFA come un tentativo di aggirare le regole del Fair Play Finanziario, finalizzando i trasferimenti per migliorare i bilanci senza incorrere in violazioni.

Le conseguenze per Chelsea e Aston Villa

Dopo l’avviso della UEFA, Chelsea e Aston Villa hanno accettato le critiche e si sono dichiarati consapevoli delle possibili conseguenze di future violazioni. I due club sono ora a rischio di incorrere in ulteriori sanzioni economiche, che potrebbero tradursi in nuove multe. In caso di violazioni più gravi, potrebbe arrivare anche l’esclusione dalle competizioni europee, con danni economici e reputazionali difficilmente recuperabili.

Chelsea e Aston Villa, quindi, devono prestare molta attenzione ai movimenti di mercato futuri, poiché ogni ulteriore transazione potrebbe essere esaminata con maggiore scrupolo dalla UEFA, che ha già dimostrato di non esitare a penalizzare i club in caso di irregolarità.

Le indagini della UEFA su Chelsea e Aston Villa mettono in evidenza l’importanza di rispettare le normative relative al Fair Play Finanziario, soprattutto per i club che si trovano sotto settlement agreement. Le operazioni di mercato tra i due club potrebbero avere ripercussioni importanti sia a livello sportivo che economico, con il rischio di sanzioni che potrebbero influire sul futuro delle due squadre nelle competizioni internazionali. La UEFA continuerà a monitorare con attenzione ogni sviluppo, e i club coinvolti dovranno fare i conti con le possibili implicazioni legali e finanziarie di queste operazioni sospette.