caro affitti agevolazioni fiscali studenti fuori sede

Da giorni si stanno svolgendo proteste di studenti lontani da casa di diversi atenei italiani. Nonostante le basse temperature e la pioggia notturna, i giovani si sono accampati davanti ai loro istituti per esprimere il loro dissenso contro i prezzi eccessivi delle stanze in affitto.

L’articolo 34, comma 3 della Costituzione Italiana afferma che “i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno il diritto di raggiungere i massimi livelli di istruzione”. Tuttavia, i costi elevati stanno diventando un ostacolo per coloro che desiderano continuare gli studi in altre città.

I costi degli studi dei nostri figli, che sono il futuro del nostro paese, sono completamente sostenuti dai genitori: dall’università ai libri, dall’affitto delle case.

– afferma Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE, Movimento Italiano Genitori – Le famiglie non possono detrarre queste spese, e le case per studenti, nelle città in cui sono presenti, non sono sufficienti. A volte, però, le soluzioni sono più semplici di quanto si possa pensare”.

“In questo caso, sarebbero sufficienti crediti d’imposta per i genitori, agevolazioni per gli affittuari che praticano prezzi equi per gli studenti. È essenziale e urgente avviare un dialogo aperto tra le associazioni dei genitori, le associazioni di categoria, gli atenei e il governo”.